Bombe nel Foggiano: Lamorgese presiede comitato sicurezza Foggia
Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, è oggi in prefettura a Foggia per il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, durante il quale saranno valutate le misure da assumere per intensificare l’attività di prevenzione e di controllo del territorio, potenziando la strategia di contrasto già attivata.
Al Comitato parteciperanno anche il capo della Polizia – direttore generale della Pubblica Sicurezza, i comandanti generali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Procuratore Nazionale Antimafia, i vertici della locale Procura della Repubblica e della Direzione distrettuale antimafia di Bari.
Al termine del Comitato, il ministro terrà una conferenza stampa.
Il ministro Lamorgese prenderà parte, successivamente, in prefettura, insieme al Commissario straordinario del Governo per le iniziative contro il racket e l’usura, Giovanna Cagliostro, alla presentazione dell’Associazione antiracket Fai ‘Luigi e Aurelio Luciani’ «quale segnale concreto dell’impegno di tutte le componenti istituzionali per promuovere la cultura della legalità e per essere sempre al fianco degli imprenditori locali sottoposti alle pressioni di criminali senza scrupoli che cercano di approfittare delle loro vulnerabilità».
Ulteriore appuntamento, poi, all’Università degli Studi di Foggia dove il ministro incontrerà gli studenti.
La titolare del Viminale si collegherà, poi, in videoconferenza con il comune di San Severo per dare un segnale concreto di attenzione da parte dello Stato all’amministrazione cittadina, a tutta la comunità e agli imprenditori locali duramente colpiti dalle azioni violente dei sodalizi criminali.
A cosa servono queste passeggiare periodiche? Il problema andrebbe risolto dall’alto, a partire dalla politica che dovrebbe fare leggi severe, certe e che non lascino spazio ad interpretazioni. Oggi assistiamo a sentenze a dir poco ridicole, dove paga chi viene aggredito e non l’aggressore, dove ergastolani pluriomicidi godono di permessi premio, di chi ammazza e sconta neanche la metà della misera sentenza e poi circola liberamente. Ultima che viene in mente la sentenza su Schettino, primo responsabile di 32 persone morte, che già comincia a godere di permessi premio.
Responsabilità tutte politiche di un partito che da decenni si oppone a qualsiasi incisiva rimodulazione delle regole e delle norme in materia penale.
Sappiamo bene qual’e’ e chi lo vota è complice delle sue politiche oramai totalmente e volutamente inadeguate ai tempi.
Chissà perché.
Altro che populismo….
Sei il solito commentatore anti PD. Non perdi occasione di qualunque argomento si parli di buttarla in caciara! Prevenuto!!!
non sono prevenuto, ho buona memoria, cosa che volutamente ti manca.
Ti ricordi percaso l’ex Cirielli, la legge Cirami, l’indulto di sconto pena di tre anni da quali governi sono state approvate?
cosa c’entra la Cirami con le pene visto che tratta la di rimessione di processi? L’ex Cirielli l’ha fatta Berlusconi e per questo e per altro è stato fatto cadere. Tra l’altro la Cartabia, NON certo figura di sinistra o centro sx sta modificando con apposita riforma sul processo penale che riporta i termini ante Cirielli. Per inciso, c’era un emendamento del GOVERNO, di cui parte eminente e’ il PD che lasciava ad 1\4 l’allungamento dei termini della prescrizione, di fatto non cambiando nulla rispetto alla Cirielli. Fortunatamente qualcuno si è accorto dell’errore… Dunque, ripeto per i non udenti, cosa… Leggi il resto »
È una svista o hai dimenticato l’indulto? Spiegami
l’indulto è stato un errore clamoroso di cui hanno usufruito tutti.
sono sempre stato contrario ma tant’è.
io a differenza tua, quanto qualcuno fa cazzate lo ammetto serenamente e ripeto, l’indulto è stato un errore clamoroso.
Ora ti chiedo di spiegarmi l’enorme cavolata sulla legittima difesa, spiegami, sei d’accordo con il tuo caro PD ?
Tu sei prevenuto e ti dico perché. Hai sempre addossato a una parte politica alcune colpe di materia legislativa. Non ti ho mai sentito dare delle colpe ho menzionare l’altra parte politica per la porcata dell’indulto che mise fuori dal carcere migliaia di detenuti per salvare il culo di Berlusconi. Oggi lo fai solo perché ti ho sbattuto la verità in faccia. Vuoi dare la sensazione di essere una persona imparziale ed obbiettiva, ma i fatti dimostrano che non lo sei.
E tu con questa bella analisi psicologica da terza elementare hai svicolato dal rispondere alla mia domanda sulla legittima difesa. Ti ripeto, visto che non ci senti, leggi…non fare tu il furbo con me. L insulto è una porcata che per qualche tempo mi ha dato da vomitare se non altro perché io da cittadino, senza entrare nel personale, subisco le attenzioni dei delinquenti, ergo, a me la lezioncina non la fare. Di contro, il PARTITO DEMOCRATICO, non ha mai fatto un solo passo nella direzione di voler mettere un qualche freno alla delinquenza inasprendo le pene o modificando il… Leggi il resto »
Non ti ho risposto sulla legittima difesa perché non sei chiaro e non capisco cosa vuoi intendere. Forse parli di legittima difesa domiciliare?
Hai centrato il problema solo in parte quando dai la colpa alla politica. Per dare pena certe ci vogliono posti disponibili nelle carceri italiane. Sai di quante la capacità delle carceri? 47mila! E sai quanti sono gli attuali detenuti? 60mila! Se come è giusto reclamare certezza della pena , ti sei mai chiesto dove andrebbero messi tutti coloro che scontano il carcere a domicilio? In Italia non è mai stato affrontato il problema carceri , se non quando era ministro della giustizia ALFANO, con un piano di aumento di capacità detentiva! Proclami mai portati avanti da nessun partito politico, nessuno… Leggi il resto »
Le carceri non vengono costruite di proposito per offrire scusanti alla politica. Avete notato come prima del covid ogni giorno i giornali parlavano di inchieste dove i politici erano gli indagati e da 2 anni è tutto sparito dai notiziari? Si parla solo di covid. Sia chiaro, di tutti i partiti politici, nessuno escluso, anche del partito dei bravi e dei buoni… o finti buoni… NESSUNO SI CHIEDE COME MAI ? POSSIBILE CHE ANCORA STIAMO PARTEGGIANDO PER QUESTA INFORME MASSA DI CIALTRONI FACENDOCI LA GUERRA TRA NOI?? ORA STANNO TUTTI AL GOVERNO E TUTTO SCORRE, COME MAI, DOVE SONO LE… Leggi il resto »
Non fa una piega.
La pena di morte risolverebbe parecchi problemi
Se vabbè, sono anni e anni che si va avanti così, cosa vi fa pensare che cambi qualcosa ?
Alla fine è vero che li prendono, ma poi escono e ci risiamo. Questa è l’Italia.
Porto un esempio professionale:
Un ROM beccato per furto con scasso e almeno altri 4 capi di imputazione, viene tratto in arresto dopo una fuga in auto pericolosissima.
Alla convalida dell’arresto lo vedevo sereno e tranquillo.
Spinto da amor di patria gli chiedo “ vedo che sei tranquillo, come mai?”
Il Cristiano mi risponde “ qui in Italia non c’è vero carcere, carcere poco e bene, causa lunga e subito libero;
In Romania, vero carcere e noi venire qui in Italia, si sta bene..”
Non credo debba aggiungere altro.
Vale per il Rom come per l’italiano sia beninteso ovviamente.
Anche gli scioglimenti per mafia e le interdittive antimafia dovrebbero essere fondate su solide motivazioni e non su chiacchiere altrimenti si rischia di inguaiare persone innocenti solo per ragioni politiche… per non parlare dei soggetti che mandano a gestire i suddetti scioglimenti…