Conversano e Giannotti: “Ecco chi è davvero in continuità con Metta”

Con il bilancio di previsione approvato, si apre una fase di discussione politica tra maggioranza e opposizione. I mettiani e il gruppo Sgarro, con diverse sfumature, hanno accusato l’Amministrazione di essere in continuità con la passata gestione: la lista Bonito Sindaco replica e rimanda al mittente le osservazioni.

“Sgarro fa opposizione come è giusto che sia ma- dice il consigliere Giannotti a L’Attacco- se il suo fare è in accordo con la compagine mettiana che ha votato bilanci che hanno portato ad un disavanzo di 17 milioni, questo ci fa  solo capire che allora stiamo facendo bene. Abbiamo deciso di attuare una politica lungimirante che guarda a lungo termine e che punta a lasciare la casa e la cassa comunale in una situazione migliore rispetto a come ci sono state lasciate”.

“Una politica più sana che non pensa solo ad un tornaconto politico nell’immediato ma che- prosegue Giannotti-  pensa davvero al bene della città negli anni anche oltre la nostra amministrazione e poi Insomma diciamolo, a far debiti saremmo bravi tutti. Come farebbe un buon padre di famiglia,vogliamo riportare in una situazione stabile l’economie del comune di cerignola rispetto ad una situazione di pre-dissesto che abbiamo trovato appena insediati”.

Duro il commento del consigliere Matteo Conversano, della medesima lista: “Il bilancio approvato dalla nostra amministrazione tiene conto dei disastri della giunta Metta: non è un sogno il disavanzo di oltre 17 milioni di euro con cui tutti noi siamo chiamati a fare i conti. Nonostante questo, abbiamo previsto investimenti per la cultura e per lo sport pari al 10% del totale, a testimonianza del fatto che la rinascita di questa città dev’essere prima di tutto culturale”.

“L’unica continuità con Metta- dice Conversano al quotidiano foggiano- è quella del consigliere Sgarro. È bene sottolineare le difese dell’ex vicesindaco sciolto per mafia alla compagine di Sgarro. Una bruttura indicibile sulle spalle del popolo del centrosinistra: oggi Sgarro e Pezzano si muovono all’unisono anche in Consiglio Comunale. Durante la votazione sul bilancio,  i consiglieri che fanno riferimento a Metta, si sono prima astenuti “perché distratti” e successivamente, ripresi dal consigliere Sgarro,hanno chiesto di rivotare,  offrendo voto sfavorevole. Sgarro vota contro il suo stesso popolo di sinistra tradendo quanti ci hanno votato al ballottaggio: sarebbe andata così anche se avessimo accettato la sua richiesta di ottenere l’assessorato ai servizi sociali della giunta Bonito?”