Giornalisti, blogger e influencer a Cerignola: focus su vino, storia e Festa Patronale
Il terroir vitivinicolo cerignolano è il protagonista dell’educational tour Tavoliere diVino organizzato dall’assessorato alle Attività produttive del Comune di Cerignola per promuovere e valorizzare la qualità produttiva. Ospiti dell’Amministrazione comunale 6 blogger, influencer e giornalisti specializzati nel food&wine e nel racconto di viaggi che saranno accompagnati a conoscere uve, vini, cantine e produzioni agroalimentari che sempre più rappresentano asset produttivi e commerciali strategici del ‘made in Cerignola’. Il tour si svolgerà nei giorni della festa patronale dedicata alla Madonna di Ripalta. Partirà proprio l’8 settembre, il giorno dedicato alla patrona, e proseguirà fino a domenica 11 facendo tappa anche nelle aziende a più forte connotazione sociale: Altereco e Pietra di Scarto, basate su terreni confiscati alla mafia. In programma, infine, la visita agli attrattori culturali e turistici della città del Basso Tavoliere, a partire dal Piano delle Fosse e dalla Torre Alemanna che sono essi stessi luoghi altamente rappresentativi della storica importanza della produzione agricola e agroalimentare nell’agro cerignolano. “Abbiamo deciso di investire nella comunicazione a supporto della produzione vitivinicola di qualità, perché riteniamo sia necessario supportare le imprese che meglio valorizzano la diffusa produzione di vino – commenta l’assessore alle Attività produttive Sergio Cialdella – È il primo passo verso un diverso approccio alle legittime esigenze di un segmento produttivo che, pur con qualche fatica, si sta affrancando dalla tradizionale tendenza a ‘fare quantità’. Imbottigliare, costruire identità di prodotto, sondare mercati nazionali e internazionali vuol dire ottenere una maggiore remunerazione dal prodotto altrimenti venduto all’ammasso e soggetto a speculazioni commerciali. Questa è la direzione che l’intero comparto agroalimentare cerignolano dovrebbe intraprendere – conclude Cialdella – sapendo di avere al proprio fianco l’Amministrazione comunale e la Regione Puglia, con cui l’interlocuzione è tanto costante quanto positiva in ordine alla programmazione dei nuovi fondi europei ed al loro funzionale impiego rispetto alle esigenze del territorio”.