Asili nido aperti fino a sera, Dibisceglia: “Andiamo incontro alle esigenze delle famiglie”
“Implementiamo i servizi degli asili nido comunali per venire incontro alle esigenze di migliaia di famiglie che usufruiscono delle due scuole per l’infanzia di Cerignola e per la scuola dell’infanzia di Ordona”.
Il Presidente dell’Ambito Territoriale di Cerignola, Maria Dibisceglia, annuncia l’estensione dell’orario di apertura delle strutture grazie all’Azione di Rafforzamento Territorio per i servizi di cura all’infanzia presentata dal Comune di Cerignola in qualità di capofila dell’Ambito di Cerignola. Con Decreto n.3886/PAC del 12 luglio 2022, l’Autorità di Gestione ha approvato il Piano di intervento Infanzia per un importo complessivo pari ad € 761.629,25.
“Oltre all’estensione dell’orario di apertura dei due asili nido comunali di Cerignola di via Tagliamento e via Torricelli, e dell’asilo comunale di Ordona, la misura prevede l ‘erogazione di buoni servizio finalizzati a sostenere le famiglie nelle spese per accedere ai servizi per la prima infanzia in strutture private autorizzate al funzionamento ai sensi di quanto previsto dalla vigente normativa regionale di settore ed iscritte al Catalogo regionale dell’offerta per minori”.
Nello specifico, con il finanziamento, spiega Dibisceglia, “si è garantita l’apertura pomeridiana dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 ed il sabato dalle ore 14.00 alle ore 18.00 dei tre asili nido comunali. Possono accedere al servizio tutti i bambini/e di età compresa tra i tre e i trentasei mesi residenti e/o domiciliati nei comuni appartenenti all’Ambito Territoriale di Cerignola”. I due asili nido di Cerignola possono accogliere fino ad un massimo di 30 bambini ciascuno, mentre l’asilo nido di Ordona fino ad un massimo di 24 bambini. I soggetti interessati all’erogazione del servizio dovranno presentare apposita domanda secondo le modalità riportate nell’avviso pubblicato sui siti dei comuni di Cerignola e di Ordona utilizzando l’apposita modulistica.
“L’asilo nido è un primo presidio educativo che permette ai genitori di formare i loro figli introducendoli al mondo della socializzazione. Implementare le ore di apertura delle strutture del territorio significa, in altri termini, potenziare lo sviluppo della personalità dei più piccoli garantendo l’ascolto ed il rispetto dei bambini nella loro totalità, permettendo così alle famiglie di completare un percorso di crescita in sicurezza e con professionalità”, conclude Dibisceglia
Eccone un’altra. Ossessionati dall’ambizione. Il mondo agricolo va a rotoli la crisi energetica ed economica ci ha ucciso e questa figlia di papà che certo non avrà mai conosciuto o vissuto momenti di difficoltà economiche ci parla della apertura degli asili nido. Che abilità o meriti ci saranno voluti per questa impresa? Fallo e basta. Cosa vuoi? Sentirti dire brava? Per cosa? Prendi 3000 al mese. Credi di meritarli? Buon per te
Que’ ogne’ pilt è na tromba darie!
E l’assessore i facc i pilt
capisco la tua frustrazione ma se l’assessore fa una cosa che interessa migliaia di famiglie (perchè sono compresi anche i reali siti) è logico che utilizzi tutte le forme per interessare le famiglie. io lo capisco che a voi quando vedete cose positive di questa amministrazione vi scoppia il cuore però rassegnatevi che 5 anni sono lunghi. ah già voi 5 anni nemmeno li avete fatti siete caduti prima
Frustrazione? E perché mai? Non sono frustrato. Incazzato forse ma non frustrato. Fate finta di non capire ciò che voglio dire. Questa è sono la rappresentazione classica di una politica miope e autoreferenziale. Le cose si devono fare e non certo per spot pubblicitari pre o post elettorali. Un assessore trombato posta foto di operai che asfaltano alcune strade. Il presente articolo tesse le lodi per l’impresa eroica della Dibisceglie. Oltre al discutibile tempismo post trombata, quasi a mitigazione della ovvia frustrazione, sappiamo tutti che l’assessore è preposto a quel compito che oltretutto non fa gratuitamente. Non c’è bisogno di… Leggi il resto »
Come, Belfagor tutti i giorni e’ li a dire” questo l’abbiamo fatto noi” e la Dibisceglie non può comunicare una notizia che va incontro a migliaia di famiglie? Quando lo faceva Ercolino l’assessore allo sport li meritava i 3000 euro al mese?
Ercolino, Belfagor, i nomi quando li scrivi ?? Ma possibile che non riesci a scrivere a chi ti riferisci di preciso? Il commento di critica del commentatore ” che pena” è preciso nell’individuazione della persona, ossia l’assessore Dibisceglia. Una critica giusta o sbagliata ma è il suo punto di vista, suscettibile di contro critiche, appunti, ecc ecc. Tu impegnandoti tanto riesci a essere un tantino uomo e scrivere a chi ti riferisci? Ripeterò sempre che vale tutto purché si indichi il soggetto della critica, dell’insulto, dell’ offesa, della calunnia. Il tuo chiodo fisso, è Metta Francesco, che durante le trasmissioni… Leggi il resto »
E tu chi sei cosa fai l’opinionista? A me me ne frega un cazzo della tua opinione. Io scrivo quello che mi va nella forma in cui ritengo opportuno e non sei tu a decidere per me. Non ti ho mai sentito prendere posizione sugli appellativi che l’ex sindaco usa per i politici a lui avversi! Bollito, sua eccellenza, luminosità ecc ecc sono alcuni degli appellativi con cui chiama il sindaco attuale. Che ne dici? Chi fa dell insulto il suo pane quotidiano deve mettere in conto anche di riceverli!
Fai finta di non capire perché ti conviene.
Se poi non lo comprendi sei grave.
Rispiego anche per te… come fai a sapere che Metta dice quelle cose?
Perché ci mette la faccia e prende querele, lo capisci vero?
Tu invece la faccia non la metti, chi viene insultato da te non sa chi sei e non puoi difendersi nelle sedi opportune ( giudiziarie sia chiaro).
Quindi, non fare lo gnorri.
In ultimo, ero certo che ti saresti nascosto dietro un commento ripetitivo e subdolo, ognuno di noi è quello che è…
Avete sempre con questi toni intimidatorii per non dire un aggettivo peggiore. (Sciolti per …
impara l’italiano, analfabeta
Chiederti di metterci la faccia quando insulti è avere toni intimidatori?
Subito ti nascondi dietro questa assurdità.
Se insulti va tutto bene, se ti viene chiesto chi sei ti intimidisci.
Il tuo scritto ti qualifica.
E quale legge mi impone di fare quello che dici tu ?
Perché io devo mettere la faccia e tu no?
Ti rode il fatto che non ho risposto a nessun insulto tutto qua.
Non siamo come te fattene una ragione
Metta ci mette la faccia ma non il nome della persona che prende in giro. Dice Bollito senza aggiungere Bonito, dice sua eccellenza senza aggiungerci Bonito, dice sua Eminenza senza dire Bonito. Chiaro hai capito?Visto che sei così attento suggeriscigli di mettere anche il nome accanto al soggetto.
Quindi le querele che ha preso cadranno nel nulla, non ha mai fatto nomi e cognomi, giusto!??
Due notizie, le querele si possono fare anche quando risulta evidente da elementi specifici chi è la persona oggetto del resto.
Metta ha preso le querele perché i nomi e cognomi li ha fatti eccome.
Ma tu che devi dire… si du PD e tanto basta.
25 settembre!!!!!!!!!!!!
Le querele sono per altri motivi e non per i vari appellativi che usa!
Lo devi dire al tuo compagno. Waglio’
ridicolo
Complimenti per il tuo commento e la tua imparzialità .
Ma il commento è valido anche per Metta? Se hai le palle vai a dire le stesse cose sulla sua pagina Facebook, sai lui non mette mai i nomi vicino ai suoi vari Bollito ecc ecc.
Na gatta mort’
È inaccettabile un commento del genere. Anche gli insulti hanno un limite
Infatti , un bel messaggio sarebbe: devolvo lo stipendio assieme agli altri assessori ( che tanto isoldi non gli mancano) per creare una cassa e far fronte al caro bollette per asili nido e scuole!
Ahahahaha
Come rosicano…le foto delle strade gli articoli sul sociale gli articoli sulla cultura li potevano mettere solo gli altri e questi amministratori no…ahahaha…no non è frustrazione è vero… è che state proprio alluvionati!!! Ahahahah tranquillizzatevi parassiti che cinque anni sono assai assai assai
Rosicano chi ?
Si rosicano al 26%
Tu rosichi al 12 %?
Hihihihihihi
A breve rosicherai al 7/8 %