Il 25 ottobre Cerignola spegne le luci contro il caro energia: nota congiunta del Comitato e dell’Amministrazione
Questo pomeriggio l’amministrazione comunale ha incontrato il Comitato Spontaneo di ristoratori e commercianti costituitosi al fine di individuare soluzioni al caro energia che affligge le attività produttive e i privati cittadini.
Il Comitato Spontaneo ha chiesto un sostengo, per quanto di competenza, al sindaco Francesco Bonito e all’assessore Sergio Cialdella.
L’Amministrazione, stante la situazione debitoria del Comune, ha assicurato ai ristoratori e ai commercianti la proroga dei termini per il pagamento della tassa comunale relativa all’occupazione del suolo pubblico.
In un clima disteso e collaborativo, il Comitato Spontaneo e l’Amministrazione Comunale hanno stabilito che, in data 25 ottobre 2022, a Cerignola saranno “spente” le luci delle attività commerciali e dei luoghi pubblici più importanti in segno di protesta contro il caro bollette, al fine di sensibilizzare la cittadinanza ad un fenomeno devastante per l’economia locale e per far giungere la questione, con massima urgenza, ai tavoli del Governo.
Nella stessa giornata del 25 ottobre, inoltre, sarà chiesto a tutte le attività commerciali di restare chiuse al pubblico per 24 ore e in serata sarà organizzata una fiaccolata per le vie cittadine.
L’Amministrazione Comunale e il Comitato Spontaneo
La fiaccolata la dovrebbero fare i cittadini contro queste categorie che evadono le tasse puntualmente, non emettendo scontrini e fatture! Solidarietà a queste categorie? Ma quando mai, sono sempre i primi a chiedere aiuti e gli ultimi a fare il loro dovere da cittadini onesti. Fate gli scontrini!!!!!
Condivido pienamente!!! Dipendenti e Pensionati che dovrebbero fare, andare tutti al comune a vivere?? Stipendi e pensioni da fame con quello che percepiamo a stento si riesce a pagare le tasse. Andate a cagare!!! Voi Chiudete per un mese di ferie, e poi piangete sul latte versato. I puttn chiang lend.
Perchè a voi gli stipendi chi li paga? Pantalone??
Me lo paga fiat, dopo otto ore in linea di montaggio!
E tutte le volte che siete stati in cassa integrazione lo stato per pagarvela dove ha preso i soldi da quedda bugl d mamt che ti ha fatto entrare in fiat?
Quella zoccola di tua madre se non ti avesse messo al mondo avrebbe fatto un affare. Avere un figlio scemo e ignorante che parla di cose che non conosce a che serve? La cig non la paga lo stato ma se la autofinanziano i lavoratori dipendenti con una trattenuta sulla busta paga che va a finanziare un fondocomune gestito dall inps. I soldi vengono versati da azienda e dipendenti, lo stato non tira fuori un caxxo per noi!! Capito coglione? Te lo ripeto: tutti i lavoratori dipendenti ogni mese lasciano dei soldi all’INPS che o fai cassa integrazione o non… Leggi il resto »
Se l’ inps cioè tutti noi, la smettesse di rimborsare la tua fabbrica, vedresti la tua fabbrica come ti paga quando non lavori.
Comunque tua madre é quella che avrebbe fatto l’ affare se su non fossi nato….si sarebbe risparmiata tanti soldi e tanti incontri per farti entrare.
Coglione continui a non capire! L’ inps non rimborsa un caxxo! L’ inps non paga , ma gestisce i soldi che noi versiamo! Ti sei mai chiesto perché gli autonomi e le piccole imprese non hanno la cassa integrazione? Perché non versano nulla a inps in materia di cig! Per ultimo e per questo non meno importante caro figlio di puttana, tu parli di raccomandazioni e altro facendo riferimento a fiat Melfi, io vivo in un altra realtà e zona Ditalia dove conta il merito e la capacità che sono le qualità che ti portano avanti nella vita, cose che… Leggi il resto »
non sprecare il fiato, purtroppo ha preso dalla mamma e la mamma capisce solo di pali, mazze e cetrioli grossi……
Sei ignorante come una capra. Quando non ci arrivi con gli argomenti passi agli insulti , coglione!!! E’ un classico dei cerignolani piccoli piccoli come te gran figlio di puttana!!!!!! Spero che ti arrivi una bolletta da 20 mila euro, pezzo di merda, così chiudi l’attività e vai a lavorare in fabbrica. Li conoscerai la fatica e la stanchezza, evasore , coglione , pezzo di merda , figlio di puttana!!!!!
purtroppo io sono un dipendente e mi riferivo a quel coglione tal “E io strapago”…..leggi bene, ti consigliavo di non sprecare il fiato.
Ho interpretato male ,scusa.
E stai a fare la fame in un’altra realtà e un lavoro che ti aliena! Ora che pretendi!!
Licenziati e trovati un lavoro più edificante per il tuo spirito e per la tua tasca.
la fame la fai tu in quella città di m…a!! Io faccio una vita dignitosa, tranquilla, senza ansia di essere derubato, aggredito, insultato . Vivo in posto civile dove tutto è ordinato e pulito, dove le persone si rispettano tra loro, non buttano immondizia per strada, circolano e posteggiano in modo disciplinato e dove i miei figli cresceranno in un paese civile con prospettive di vita dignitose. Tu puoi dire la stessa cosa? Ti lascio in quella città di merda a te e i tuoi discendenti. Buona vita
mamt
Un suggerimento operativo all’amministrazione comunale:
Visto che il Comune si è dotato di un sistema di telecontrollo dell’illuminazione pubblica suggerirei di limitare al minimo indispensabile il consumo della pubblica illuminazione diminuendo l’intensità luminosa dei singoli punti luce. L’energia e di conseguenza i soldi risparmiati li terrei da parte per finanziare il riscaldamento delle scuole pubbliche per i prossimi mesi invernali , altrimenti presidi e professori si mettono di nuovo in ferie anticipate dopo i due anni appena trascorsi di stipendio garantito senza lavorare….. evitando che le generazioni future siano ancora più capre dei loro genitori!!
Io i soldi risparmiati li darei a ristoratori e commercianti per aiutarli a pagare le bollette luce-gas. Poverini , dopo aver fatto il loro dovere di cittadini e contribuenti onesti,adesso devono affrontare il problema del caro energia! Sono sempre li diligenti a emettere fatture e scontrini fiscali, pagano tutto il dovuto allo stato che meriterebbero un po di considerazione e solidarietà!! O GOCC!!
Ma lascia perdere ristoratori e commercianti… bisogna preoccuparsi di chi panifica e fornisce beni primari e deve sostenere costi per gas ed elettricità , le aziende che trasformano i prodotti agricoli, gli imprenditori agricoli … tutte quelle imprese che costituiscono il tessuto produttivo del ns territorio…..mi spiace per loro , ma di bar e ristoranti se ne può fare a meno!!
Imprenditori? Quelli hanno le spalle larghe, quando lavorano fanno enormi profitti,possono benissimo affrontare il problema da soli!!
Non fa una piega.
voglio proprio vedere chi restera’ chiuso…….
scusate, qui si parla di crisi caro energia…….ma a Cerignola dove cavolo e’ sta crisi? io vedo auto di grossa cilindrata, ultimi modelli che manco nelle grandi citta’ vedi, in mano a done, ragazzini, ragazzine…..bar pizzerie e ristoranti pieni……ho provato a prenotare alla Casalinga a Minervino, pieno fino a Natale. Qua s’ chiagn’ e s’ fott’
Bene bene finalmente qualcuno dice le cose come stanno. A Cerignola per prenotare in pizzeria il venerdì o sabato devi chiamare il martedì è ti deve andar bene. Ogni famiglia ha almeno 2 auto a cui sommare cellulari, unghie, sigarette, 18 esimi che sembrano matrimoni, ecc ecc ecc ecc ecc. Quante banche ci sono a Cerignola? Provate a contarle e sappiate che se le filiali non hanno profitto e depositi cospicui chiudono. Quindi…tutti fingono di piangere non perché non hanno soldi ma perché qui è insito il fatto di piangere a prescindere per evitare eventuali invidie o non far sapere… Leggi il resto »