Il paradosso del Liceo Artistico: la Provincia interviene 3 volte ma nelle aule piove ancora

Due giorni fa il tetto del Liceo Artistico non ha retto la pioggia. Risultato: aule allagate, proteste dei genitori e degli studenti, la sensazione di trovarsi nel terzo mondo e non in un’aula di studio concepita per accogliere e non per allontanare gli scolari.

Eppure sul tetto del Liceo Artistico la Provincia di Foggia è stata molto attiva con ben tre interventi mirati – dall’ex presidente Francesco Miglio all’attuale Nicola Gatta – ma evidentemente non utili a garantire comodità e sicurezza. Le storie di instagram apparse in questi giorni hanno ben dimostrato come dalla parte più alta dell’istituto sgorgasse acqua senza alcun tipo di resistenza.

Si penserà, mancata manutenzione o mancati interventi. E invece no, visto che l’edificio è relativamente “giovane”. A gennaio 2021 ci furono poche righe dalla Provincia di Foggia per annunciare, proprio sul tetto, interventi imminenti. I lavori sono partiti il 7 gennaio 20211 a cura dell’impresa Domenico Russo di Cerignola e il cantiere è stato diretto dal tecnico Pompeo Russo, “che già cura le manutenzioni dell’immobile in oggetto”. La durata dei lavori era fissata a 20 giorni, “salvo imprevisti”. Dirigenti, docenti e studenti pronti a festeggiare, e invece.

Ma cosa rende vani tutti gli adeguamenti al Sacro Cuore di Cerignola?

Da quanto si apprende, tra le travi della copertura vi sarebbe un lungo canale di scolo in gomma, di circa 50 metri. Il tempo e le intemperie, però, hanno di fatto usurato il “tubo”, che invece di portare via l’acqua piovana la trattiene e dirotta all’interno delle classi. Ed è proprio all’altezza delle giunture dei tegoli che le infiltrazioni si fanno consistenti, tanto che, durante i giorni di pioggia, non c’è praticamente alcuna differenza stando all’interno o all’esterno dell’istituto. Come dimostrano i video e le foto di questi giorni di leggera pioggia. Gli studenti già si preparano a intemperie più consistenti e magari a ulteriori proteste, come quella di oggi. C’è da chiedersi come mai in Provincia, che ha titolarità sul Liceo Artistico, non si riesca a trovare una soluzione tecnica- dopo tre tentativi- ad un problema così semplice.