Rifiuti abbandonati, dalla Provincia l’appello: “Ristori agli agricoltori danneggiati”
“Questa mattina ho chiesto ufficialmente al Direttore Generale dell’AGER, Gianfranco Grandaliano, di disporre una deroga che permetta agli imprenditori agricoli danneggiati dallo sversamento illegale di rifiuti sui propri terreni il loro conferimento negli impianti presenti sul territorio, oltre all’adozione urgente di un provvedimento che allinei le tariffe applicate ai privati a quelle per i Comuni”.
È il commento del presidente della Provincia, Nicola Gatta, all’istanza trasmessa oggi alla Direzione Generale dell’AGER Puglia circa l’urgenza di mettere in campo azioni che vengano incontro alle esigenze dei tanti imprenditori agricoli vittime del fenomeno dello smaltimento illecito di rifiuti in Capitanata.
“Il grido di dolore lanciato dal nostro sistema agricolo si fa ogni giorno più preoccupante – dichiara il presidente della Provincia –. I casi, come la stessa Provincia ha denunciato in tempi non sospetti, continuano a moltiplicarsi, come i danni arrecati all’ambiente e alla nostra agricoltura”. “In quest’ottica è inconcepibile, come ho segnalato al Direttore Generale dell’AGER Puglia, che per gli agricoltori che subiscono sulle proprie proprietà lo sversamento illegale di rifiuti al danno si aggiunga la beffa di dover sopportare costi esorbitanti per ‘ripulire’ i loro terreni – rileva Nicola Gatta – visto l’ammontare delle tariffe applicate ai privati, costretti a pagare più del doppio rispetto ad un Ente pubblico per lo smaltimento della stessa tipologia di rifiuto. Con l’aggravante di doversi sobbarcare addirittura le spese per il trasferimento dei rifiuti fuori dai confini regionali – aggiunge il presidente della Provincia – giacché i nostri impianti, in assenza di una specifica autorizzazione, non accolgono l’indifferenziato scaricato illegalmente sui terreni agricoli, catalogandolo a tutti gli effetti come ‘rifiuto urbano’”.
“Quello dello sversamento illegale di rifiuti nei nostri terreni agricoli rappresenta ormai una vera e propria emergenza, rispetto alla quale io stesso mi sono fatto recentemente promotore della richiesta di convocazione di uno specifico Comitato per l’Ordine Pubblico e Sicurezza – ricorda Nicola Gatta –. Al Prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, va il mio grazie per l’attenzione dimostrata e per l’istituzione di una ‘Cabina di regia’, composta da sindaci, organizzazioni agricole e Forze dell’Ordine, per contrastare un problema la cui gravità aumenta a vista d’occhio. Anche per gli intrecci allarmanti con l’attività delle organizzazioni criminali”. “La provincia di Foggia non può essere una nuova ‘Terra dei Fuochi’ – conclude il presidente dell’Ente di Palazzo Dogana –. Occorre, oggi più che mai, essere al fianco dei nostri imprenditori agricoli danneggiati”.
Quando oltre alle parole si passerà ai fatti sarà sempre tardi.
Mentre si trova la soluzione politica, i criminali continuano a sversare tonnellate di immondizia sui terreni, i colpevoli, i responsabili chi sono??? I proprietari dei terreni chi ha i soldi privatamente riesce a togliere un danno enorme, per chi non può farlo, viene denunciato alla magistratura e arrestato per un reato non commesso.