Piazza Di Vittorio, Liscio: “Progetti passati tutti bocciati, così abbiamo recuperato la zona”
“I lavori appena ultimati di Piazza Di Vittorio danno nuova linfa ad una zona storica e suggestiva di Cerignola. Ringrazio l’Ufficio Tecnico che è riuscito ad ottenere un finanziamento ormai perso dopo che la Soprintendenza aveva bocciato il progetto presentato dalla passata amministrazione comunale”. Così Mario Liscio, assessore ai lavori pubblici del Comune di Cerignola, dà notizia dei lavori ultimati in Piazza Carmine. E lo fa pubblicando dei documenti che dimostrano come i progetti presentati dalla Giunta Metta furono bocciati.
“Come dimostrato dai documenti, tutti gli interventi della giunta precedente erano stati dichiarati improcedibili. Se non fosse stato per i nostri tecnici, avremmo perso quei finanziamenti. La colonna miliare- aggiunge Liscio- è stata lasciata nella sua collocazione attuale (tra Via Osteria Ducale e Corso Gramsci): nella cultura popolare di Cerignola, infatti, è identificata come il “Titolo di Moccia”, con riferimento all’edificio (Palazzo Moccia) accanto a cui si trova”.
“E comunque la Sovrintendenza interrogata sulla mera possibilità del suo spostamento, coerentemente con pareri analoghi, ha ritenuto che la pietra miliare potesse essere posizionata sulla nuova piazza solo ove questa fosse stata l’originaria ubicazione”, conclude Liscio.
Ma sto metta bugiardo,che fa si fermerà prima o poi di raccontare minchiate?
Siete una giunda di ingopetendi perché la rotonda non andava eliminata ma ingrandita
LE PANCHINE DOVE STANNOOOOOO!!!!!!
In piazza XXV APRILE! Li ne trovi quante ne vuoi! La vecchia amministrazione non bado’a spese, e sai perché? Prova ad informarti e capirai.
Che figura di merda! Troppo comodo dire quello si vuole da dentro una cameretta senza nessun contraddittorio. CARTA CANTA!
sono un fervido cultore del verde, in più siamo in terra di agricoltura pregiata (bella di Cerignola) e vedere una spianata di pietre al posto della rotonda, che tra l’altro dava una mano a smaltire l traffico, in quanto si poteva svoltare sotto l’arco…; non mi sembra un esempio di eleganza.
Sono pienamente d’accordo. Qui non di tratta di quale Sindaco sia stato a fare cosa , avvocato o ex giudice , …. tanto sempre pezzati della stessa razza sono!!!.. ma di decisioni che vanno prese con intelligenza e pragmaticità !! Ad esempio una cosa che andrebbe rivoltata sono i sensi unici di alcune traverse del corso che non hanno “senso”. Non capisco poi tutta questa avversione per le rotonde… sembrano tante pecore che alla vista di una rotonda impazziscono una dietro l’altra!!