Concorso anagrafe, tensioni dentro e fuori la maggioranza
Tiene banco in maggioranza la questione “concorso pubblico”, dopo le polemiche delle opposizioni sui risultati della selezione per ufficiale di anagrafe.
Come si ricorderà, erano stati messi a bando 7 posti tramite selezione pubblica consistente in un esame da trenta domande più 4 di idoneità, indispensabili (queste ultime) ai fini della valutazione dell’intera prova. Le recriminazioni generali, in maggioranza e in opposizione, hanno riguardato le prime posizioni e l’opportunità che a partecipare fossero parenti di amministratori o dell’apparato burocratico.
La questione sarebbe fortemente dibattuta anche all’interno della maggioranza, impegnata in queste ore in riunioni fiume per valutare ogni aspetto della vicenda.
Al concorso, come già emerso sulla stampa, hanno partecipato 395 candidati.
Di questi, 33 sono risultati idonei. Le batterie dei quiz sono state formulate la mattina stessa del Concorso (24 gennaio, ore 9:00, mentre alle 11.53 è iniziata la prova) dalla Commissione composta da tecnici esterni al Comune di Cerignola. La correzione delle prove, eseguita da una società esterna all’Ente, è stata effettuata con supporto ottico per garantire massima trasparenza e massimo rigore.
I posti assegnati con funzione di ufficiale di anagrafe, come da bando, sono stati 7. Ma al di là dell’aspetto tecnico, ciò che sta creando tensioni dentro e fuori la maggioranza è l’opportunità, con una frangia di consiglieri – anche all’interno della stessa maggioranza- pronti a chiedere o che hanno già chiesto interventi duri ed esemplari verso la tecnostruttura.
Prima che questo sito diventasse l’organo ufficiale del Comune di Cerignola (cosa ti fanno i soldi), chissà cosa avrebbe scritto di fronte ad una cosa così squallida. Grande Istituto Luce DOC
Quando non piace un programma televisivo si può cambiare canale!
Non c’è più obiettività in questa città, un’amministrazione allo sbaraglio che si porta soltanto polemiche addosso…