Ufficiale: Metta è incandidabile. Bonito: “Per i prossimi 10 anni non potrà essere eletto” | VIDEO
“La prima sezione civile della Corte di Cassazione ha chiuso definitivamente la pagina più triste della storia di Cerignola: Franco Metta è definitivamente incandidabile e almeno per i prossimi dieci anni non potrà partecipare alle competizioni elettorali”. Il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, annuncia con un video sui social la sopraggiunta incandidabilità ai danni dell’ex primo cittadino, la cui amministrazione nel 2019 è stata sciolta per infiltrazioni mafiose.
“Dopo essere stato dichiarato impresentabile dal Parlamento e – commenta Bonito- dopo la sentenza della Corte d’Appello arriva una provvedimento che, mi spiace dirlo, giunge in ritardo. Perché Franco Metta, approfittando delle lentezze della giustizia e del sistema istituzionale insite nel sistema italiano, è riuscito a presentarsi come candidato sindaco della nostra città: è vero, è stato sonoramente sconfitto, ma in questo modo è stato alterato il gioco democratico della nostra comunità”.
“Se la incandidabilità fosse arrivata nei tempi dovuti, la democrazia della nostra città avrebbe avuto un dispiegamento diverso: il mio avversario- sottolinea il sindaco- non sarebbe stato Francesco Metta ma un’altra persona, certamente degnissima e candidabile, attraverso cui proporre alla nostra città opzioni personali e programmatiche serie”.
“Nelle ultime elezioni da una parte c’è stata una persona dichiarata incandidabile e dall’altra una persona garante di legalità: ci sono stati quindi elettori, di destra e di sinistra, chiamati a fare una scelta tra chi rappresentava la legalità e chi l’illegalità, e questo significa che le elezioni sono state viziate”, aggiunge il primo cittadino.
“Le condotte gravissime dell’Amministrazione Metta, oggi definitivamente messe alle spalle con la sentenza della Cassazione, incidono gravemente sulla vita dei miei concittadini. Su tanti punti della relazione con la quale il Presidente della Repubblica ha sciolto il consiglio comunale nel 2019 torneremo in maniera puntuale, per capire meglio come l’infiltrazione mafiosa nella passata gestione abbia messo in pericolo la vita democratica, economica e sociale di Cerignola”, conclude Francesco Bonito.
Che bella giornata!
Giustizia è fatta finalmente!!!
E ci voleva tanto!!!!
Cancellata una delle macchie più brutte per la città . Viva Cerignola e la legalità !
Una delle notizie più belle della mia vita. Godooooooooooo!!!!!!
L’altra volta non gli ho stretto la mano, la prossima volta che lo incontro gli tiro un calcio nel culo.
Sta sempre a piedi in giro, strano che tu non lo abbia ancora incontrato.
Secondo me, quando lo vedi cambi strada.
La bocca a posto che fai le figure di merda.
Hip Hip! Urra’
Hip Hip! Urra
Hip Hip! Urra’ Urra’ Urra’
Il mondo é rotondo e chi non sa nuotare va a fondo
Cado dale nubi!
Adesso avrà tutto il tempo per dormire un po di più la mattina! Il buongiorno Cerignola non gli servirà più.
Speriamo che dopo questa brutta pagina e la vergogna che la città ha dovuto subire , da domani si possa iniziare a lavorare per il bene di Cerignola di tutti i cerignolani.
Cerignola LIBERA
Se fosse capitato a me una cosa del genere non avrei più il coraggio di farmi vedere in giro. Che vergogna
Mi meraviglia il fatto che ad oggi, altre testate non abbiano scritto una sola parola su questo argomento.
Testate di Foggia hanno pubblicato quello che é successo a Cerignola mentre da testate che sono sul posto a Cerignola, nemmeno una virgola. Perché?
Testate?? Ma siamo così sicuri dell’attuale legalità?
Illegalità é quando terzo grado condanna
o quando non si viene indagati o giudicati appositamente
ha ragione il sindaco, la presenza di Metta ha alterato il risultato elettorale. Solo per questo dovrebbero vergognarsi lui e i suoi adepti.