Metta è confuso: le sue strisce quotidiane
Quando Metta era all’opposizione era solito attaccare chiunque e fece la sua fortuna politica in opposizione alla famiglia Caiaffa e all’inceneritore Ecocapitanata. Fu uno dei suoi cavalli di battaglia: opposizione, quasi fisica, all’imprenditore di turno ritenuto, in un determinato caso, il male da combattere. Basti pensare che s’inventò anche la figura dell’assessore ombra all’ambiente- si trattava di un soggetto poi rimasto tanto scottato dall’esperienza politica- visto che ai tempi governava Giannatempo.
Ma quei giorni sono lontani. Molto lontani. Ironia del destino, adesso da uno dei fratelli Caiaffa- come dipendente- ci lavora il genero (o non genero) Carlo Dercole . Proprio qualche giorno fa Metta diceva che l’interporto di Cerignola, passato nelle mani dell’imprenditore, era merito della sua gestione amministrativa. Dercole, a riguardo, eventualmente saprà dire di più e meglio sull’interporto, sul ruolo di Caiaffa e su quello di Metta. A proposito, gira voce che il telefono di Dercole sia stato molto rovente per cercare di prendere informazioni dai dipendenti comunali su alcuni articoli.
Tornando ai Metta’s, sembra essere quasi un rito meccanico: Metta prima attacca, poi il fato lo castiga sulla sua incoerenza. Basti pensare al concorso da istruttore amministrativo del comune di Cerignola: il cicognino lo reputa truccato, ma la figlia, Alessandra Metta, vi ha partecipato e lo ha superato in attesa dell’ultimo step di inizio aprile. Stando al suo ragionamento, che non facciamo nostro, chissà quale santo in Paradiso abbia l’incolpevole Alessandra.
Metta parla di vincitori, di chi ha superato l’esame e chi no, poi frigna se viene fuori il nome della figliuola, che evidentemente vuole abbandonare lo studio del padre per dedicarsi al pubblico impiego.
È un po’ confuso, Metta. E potrebbe anche essere giustificabile dal fatto che ormai, fino al 2036, non potrà più candidarsi: tanto vale dare prova della sua esistenza attraverso “strisce” (la sua passione) quotidiane.
Ciao, mi chiamo Carlo e mi sono fatto assumere da una azienda di Cerignola
dove lavori ? Settore rifiuti ?
Tanti auguri
Ma hai fatto un concorso o ti hanno assunto direttamente ?
Non mi interesso di politica ma una domanda me la faccio : come mai un imprenditore assume il genero di Metta , da coloro che gli fecero un sacco di critiche? Fossi stato io nella stessa posizione dei Caiaffa avrei assunto chiunque tranne che Carlo Dercole
Forse metta sbaglia ma tu sicuramente sbagli. Ho fatto il concorso per istruttori e per pochissimo non sono entrato. Sono certo che il concorso è serio solo perché segue a ruota quello tanto chiacchierato. Diversamente anche il secondo sarebbe stato una farsa. Resta una vergogna. Che schifo. La magistratura dovrebbe avere il coraggio di intervenire anche senza denuncia visto che non esiste un palmo di terra pulita.
Non ero a conoscenza di questa notizia, se fosse vero credo che Metta e Dercole dovrebbero vergognarsi e tacere per sempre.
I privati assumono chi vogliono. Quale è il problema?
Fai finta di non capire. Come mai un privato assume uno di coloro che gli hanno buttato palate di merda addosso per anni e che hanno governato la città?
Guarda caso in una città di 60mila abitanti assume il genero dell’ex sindaco nonché ex assessore che lo criticarono duramente prima delle elezioni? Ma voi credete che noi cittadini siamo dei coglioni che non capiamo come vanno le cose? Abbiate la dignità di stare zitti e di sparire dalla circolazione , vergognosi, invece di stare lì ancora a denunciare assunzioni di favori. A Cerignola il più pulito ha la rogna.
Le stesse cose le diceva della LADISA, l’azienda che fornisce e cura il servizio delle mense scolastiche a Cerignola. Chi non ricorda le sue accuse prima delle votazioni comunali? Diceva”” i nostri bambini mangiano merda “”!!! Quando fu eletto a sindaco rinnovo il contratto con la stessa azienda!!
Ssssshhhhhhhhh!!!!!!! Non si deve sapere in giro, altrimenti qualcuno si arrabbia.