Una “Olivitaly” a Cerignola per rilanciare l’economia
“Una Fiera delle Olive organizzata a Cerignola offrirebbe l’opportunità di mettere in luce la qualità e le caratteristiche uniche della nostra “La Bella di Cerignola” e dell’intero territorio”. Questa è la proposta del circolo locale di Fratelli d’Italia, che lancia l’idea di una Olivitaly che farebbe del centro ofantino il proprio fulcro.
“Lo sviluppo di un’area passa necessariamente dalla narrazione che se ne fa, e i migliori narratori dei territori sono i loro prodotti, maggiormente quelli enogastronomici, forse per la loro caratteristica di coinvolgere tutti i sensi: non conosceremmo Zibello se non ci producessero il culatello, come nel mondo non saprebbero che Parma è una provincia italiana se non ci producessero il parmigiano e il prosciutto”, si legge nella nota.
“La nostra cittadina, spesso vituperata dalla stampa nazionale per eventi di cronaca nera, è per nostra fortuna conosciuta anche per la produzione dell’olio d’oliva di alta qualità e per la nostra oliva da tavola: “La Bella di Cerignola” che rappresenta il suo prodotto iconico. Sarebbe bello vedere Cerignola, con il suo prodotto iconico, brillare attraverso questa iniziativa che celebra il suo tesoro più prezioso: le olive”.
Non é male come come proposta
E’ un ottima proposta ma c’è un grosso lavoro da fare attorno. Bisogna cogliere l’occasione anche per tutelare il marchio e l’origine. Però da qualcosa bisogna pur cominciare, quindi in bocca al lupo ai promotori.