Assenza Banda alla Festa Patronale: “Amministrazione tuteli le tradizioni”

“La processione dell’8 settembre, per la prima volta nella storia della nostra comunità, non sarà accompagnata, come tradizione vuole, dalla banda di Cerignola. La stessa sarà sostituita dalla filodiffusione in Cattedrale. Un po’ come mangiare un hamburger creato in laboratorio!”.

Così il consigliere Nicola Netti, di Fratelli di Italia, commenta la notizia della mancata partecipazione della banda alla processione dell’8 settembre. “Problemi organizzativi” ha fatto sapere Gerardo Leone, ma non si sa a quale titolo considerato che almeno ufficialmente non è più presidente della Deputazione, sui cui pasticci torneremo presto.

“Vero che la “gestione” è affidata alla Deputazione Feste Patronali, vero è anche che il Comune concede un contributo di € 30.000,00 (soldi pubblici), altrettanto vero è che questa amministrazione ha il dovere di adoperarsi, di concerto con la Deputazione, al fine di proporre soluzioni alternative a tutela delle tradizioni. Contrariamente si rischia (come già accade) di lavarsi le mani come Ponzio Pilato e di occuparsi unicamente delle loro questioni da circoletto privato”, dice Netti riferendosi all’assessore Teresa Cicolella, che in giornata aveva fatto sapere, in maniera pilatesca appunto, che l’amministrazione nulla c’entra con la Festa Patronale. Eppure i fondi sono comunali.

Perché l’anno scorso sono mancate le luminarie e quest’anno la banda, oltre a cambiare la data dell’esibizione della cantante fino a stravolgere ogni tradizione con l’estromissione della banda?