martedì, Novembre 26, 2024
Cronaca

Strade dissestate a Cerignola, Giuseppe non ce la fa più e se le ripara da solo | LA STORIA

Strade dissestate a Cerignola, Giuseppe non ce la fa più e se le ripara da solo | LA STORIA

Giuseppe, un muratore locale, si è reso protagonista di un gesto significativo, affrontando personalmente la sistemazione delle fughe del marciapiede in vico San Rocco, un’azione di solito di competenza degli enti pubblici. Tutto ciò sta attirando l’attenzione dei residenti e sollevando domande sull’efficacia dell’amministrazione comunale.

L’iniziativa di cui Giuseppe si è fatto carico rappresenta una delle tante iniziative intraprese da privati cittadini che stanno cercando di riqualificare l’aspetto e la funzionalità dei marciapiedi, nonostante nella maggior parte dei casi sia un dovere degli enti comunali competenti. Questa tendenza sta suscitando dibattiti sulla responsabilità dell’amministrazione comunale e sulla percezione del suo impegno verso la cura e la manutenzione delle aree pubbliche.

Al centro dell’insoddisfazione manifestata da Giuseppe e molti altri residenti si trova la questione dei rifiuti. La società Tekra, responsabile della gestione dei rifiuti a Cerignola, è sotto il fuoco delle critiche da parte dei cittadini per la presenza di rifiuti abbandonati per strada e per la mancanza di attenzione alle strade e ai marciapiedi circostanti, che spesso sembrano trascurati e trasformati in veri e propri prati ricoperti di spazzatura. “La settimana scorsa una signora è caduta per colpa del marciapiede rotto” aggiunge un passante durante il sopralluogo.

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Bonito, sta affrontando un clima di crescente disapprovazione da parte della cittadinanza. L’organizzazione di eventi, come ad esempio il controverso “Padel sotto le Stelle”, ha destato polemiche e contribuito ad alimentare la sensazione di distacco tra l’amministrazione e i bisogni concreti della comunità.

Le strade e i vicoli di Cerignola testimoniano un quadro preoccupante, con il manto stradale spesso trascurato e l’abbandono dei rifiuti che conferiscono un’immagine poco accattivante della città. Questa situazione sta spingendo molti residenti, tra cui Giuseppe, a esprimere la loro insoddisfazione, facendo eco alle loro preoccupazioni nei confronti dell’attuale amministrazione.

L’amministrazione comunale ora è chiamata a riflettere sull’efficacia delle proprie politiche e sull’importanza di rispondere alle esigenze reali dei cittadini. La situazione in atto mette in luce la necessità di un dialogo aperto tra l’amministrazione e la comunità al fine di costruire una città più vivibile e accogliente per tutti i suoi abitanti.

Giuseppe Bellapianta


8 Commenti
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Non so se sia
1 anno fa

Non so se sia possibile per un cittadino riparare le buche da solo. Se non ricordo male credo che addirittura si rischi una denuncia, perché lavori possono essere espletati solo da autorità e enti preposti. Ricordo di averlo letto sui giornali per casi simili, o sbaglio??

Commentatore
1 anno fa
Reply to  Non so se sia

Si è vero e ultimamente è accaduto in un paesino vicino Monza.
Il Comune ha citato per danni un cittadino che si era adoperato a sue spese per riparare una buca.
Assurdo .
E se un cittadino inciampa e cade e si fa male in quella buca , che succede ?

Corte dei conti
1 anno fa

Sul padel sarebbe da interessare corte dei conti per le verifiche secondo me

The Jackell
1 anno fa

Che tipo di scuola hai fatto? Hai peso la licenza elementare?

la stessa tua
1 anno fa
Reply to  The Jackell

la stessa tua

No comment
1 anno fa
Reply to  The Jackell

Ha la laurea su facebook e in lingue.
Se parla con un extracomunitario, si capiscono.

Ma Va’
1 anno fa
Reply to  The Jackell

Sempre a fare il professore di sto caxxo .

Cort du cazz
1 anno fa

A rutt i pall k stu padel si ottus che cazz, no durm la nott!!!

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