Decaro tira, il PD di Cerignola (ormai una polveriera) molto molto meno
Il sindaco di Bari Antonio Decaro si conferma uomo politico di razza, amato dalle piazze pugliesi, capace di riavvicinare i cittadini alla politica: centinaia di persone, a Foggia e Cerignola, ieri, per il primo cittadino del capoluogo che ha intrattenuto i presenti raccontando la sua esperienza ormai giunta al termine. Al contrario, la stessa verve sembra non appartenere al PD locale che ha “floppato” gli eventi “in proprio”: quando hanno parlato i suoi referenti cittadini, da Dibisceglia a Cicolella allo stesso Dalessandro, il pubblico semplicemente non c’era. Un partito di maggioranza e di governo cittadino dovrebbe attirare attenzioni, perfino a prescindere dai classici schieramenti e dagli steccati ideologici.
Non solo il forfait del governatore Emiliano che ha dovuto disertare l’appuntamento cerignolano, ma anche la segretaria nazionale Elly Schlein, domenica, dopo essere stata a Bari, ha preferito risalire fino a Barletta alla festa di Sinistra Italiana mancando l’evento provinciale organizzato dal PD di Cerignola.
Sarebbe impietoso il paragone tra il sindaco Decaro e Nicola Giordano, ispiratore di Dalessandro, eppure il punto è politico e certifica, ancora una volta, la miopia dei dem che sta lentamente distruggendo la compagine di centrosinistra. Una situazione che ha messo in preallarme l’organismo regionale del Partito che guarda con attenzione e anche preoccupazione le dinamiche cerignolane.
Prendete esempio da decaro
cerignola è allo sbando servono amministratori presenti nella città
Ma Decaro ha sbagliato ha pensato solo a Bari non ha fregato a nessuno noi a Cerignola non siamo abituati a preoccuparci della città dobbiamo sistemare i parenti
Michele Cirulli bada bene a quello che scrivi… che Decaro è un politico di un grande calibro non ci voleva sicuramente il tuo articolo a sottolinearlo ma tu non sei neanche la punta del calibro di Nicola Giordano… vai a lavorare e poi ne riparliamo!
Tonino stai lavorando a nero?
Madu’ mo’ Michelin non è bun cchiu’?
Mannagg mannagg Micheli’ ca cumbnoit, chiss mo s n vann d coip.
ahhaahahahahahahhaahhaahahahahahahabahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Mo Michele Cirulli ho cadot do ciocc
Finché scriveva che eravate preparati e no raccomandati sciov tott bun
Ma quelli del pd lavorano (in prima persona o per interposta persona) tutti alla Asl? La tessera fa titolo di preferenza?
No li abbiamo collocati anche al comune adesso in parecchi uffici e sopratutto nei vigili urbani
polveriera straordinaria