Gli ambientalisti: “Cittadini sudicioni, ma controlli e sanzioni palesemente insufficienti”
Nota stampa del circolo locale di Cittadinanzattiva Cerignola sulla situazione rifiuti.
Come CITTADINANZATTIVA non possiamo rimanere indifferenti nel vedere la nostra città sporca e con rifiuti sparsi ovunque e spesso accumulati sui marciapiedi e agli angoli di strade. Un numero non meglio precisato di cerignolani continua a mortificare la nostra città, utilizzando strade, marciapiedi e campagne come propria discarica personale!
Le spese per il recupero di rifiuti dalle discariche abusive ricadono continuamente su tutta la collettività, economicamente e/o a discapito di altri servizi previsti. A costoro, che si macchiano di un grave danno alla comunità, al decoro, all’ambiente e all’ immagine della città, va tutta la disistima di Cittadinanzattiva. Siete dei sudicioni irresponsabii!
Si tratta di un fenomeno che definire sgradevole è dir poco, che riguarda da molto tempo le periferie, le strade in uscita dalla città e le nostre campagne, che da mesi è in aumento ovunque, e si è reso spudoratamente più evidente anche nella zona urbana e centrale. Sporcizia ed odori sgradevoli sono troppo spesso riscontrabili dai cittadini anche durante una semplice passeggiata e se è pur vero che gli interventi straordinari di rimozione di rifiuti da parte dell’amministrazione sono molteplici, oltre che costosi, è evidente che risultano e risulteranno sempre più insufficienti a ridare dignità a questa nostra martoriata città.
Mentre la sporcizia dilaga le prospettive per il futuro non risultano rosee. Il quadro è quindi complesso e le motivazioni tante, tra le più palesi: : – l’educazione ambientale, che avrebbe dovuto accompagnare l’avvento della raccolta differenziata porta a porta, al fine di stimolare un sentimento di responsabilità e di coscienza civica collettiva, è stata scarsa e mal gestita. Una buona fascia della popolazione non ha mai sentito parlare neanche lontanamente di recupero di materia, conseguenze da inquinamento rifiuti, vantaggi ambientali ed economici per tutta la collettività.
– i controlli e le sanzioni, necessari ad orientare l’utenza, sono risultati palesemente insufficienti. A questo si aggiunge un mancato percorso di adeguamento alle esigenze nuove dei cittadini impegnati nel sistema di conferimento porta a porta (raccolta condominiale da ripensare, isole ecologiche itineranti quasi mai usate adeguatamente dai cittadini, utenze a piano terra in difficoltà nel trattenere in casa rifiuti per giorni, e cosi via).
Intanto i tutti i cerignolani, anche i più attenti e responsabili, vedono ridotti al lumicino servizi essenziali come lo spazzamento delle strade. E’ evidente che è stato trascurato anche il confronto costruttivo tra chi amministra e decide, senza tener conto delle reali necessità dell’utenza e di chi il conferimento deve gestirlo nel quotidiano.
Se la prima impostazione della Raccolta Differenziata porta a porta a Cerignola è da attribuire ai commissari prefettizi, arroccati in solitudine negli uffici comunali, duole dirlo, anche il nuovo progetto di raccolta, con conseguente bando e gara, è stato prodotto senza un minimo di partecipazione dei cittadini o delle associazioni del territorio che avrebbero potuto rappresentarli. Lo stato di degrado percepibile da chi percorre la città, sembra avere negli ultimi tempi pervaso più cittadini a lasciarsi andare, a mettersi comodi, liberando le proprie case dai rifiuti nella maniera più egoista, sprovveduta ed illegale possibile! Nessuna giustificazione può in ogni caso esserci per chi si macchia di tale danno alla comunità!
La proposta di Cittadinanzattiva è quella di avviare con urgenza un gruppo di lavoro, nell’attesa di un’auspicabile consulta all’Ambiente, che possa vedere impegnati , nella ricerca in divenire di soluzioni e progetti, tutti gli attori di questo settore (amministrazione, cittadini, scuole, associazioni, azienda impegnata nella raccolta e spazzamento in città…). Serve un impegno collettivo, non c’è più tempo da perdere, va invertita la rotta. Cerignola merita di ritrovare la sua dignità!
Sono d’accordo al 90% con questo comunicato ma ci sono dei punti verso i quali sono pessimista nel presente e nell’ immediato futuro. Come si educa chi non ha rispetto del prossimo? Tanto per spiegarci, per un criminale qualsiasi ( e qui abbondano) l’ abbandono dei rifiuti é uno scherzo rispetto agli altri atti delinquenziali che compie. Poi un altro aspetto… come si punisce un nullatenente che se riceve una qualsiasi multa, dopo che si fa una risata, la butta nella stessa immondizia che poi abbandonerà? Non ci resta che sperare nelle nuove generazioni così come é capitato in posti… Leggi il resto »
Le nuove generazioni non possono fare miracoli e sopratutto l’educazione scolastica da sola non può bastare se poi quando girano in auto con i genitori li vedono lanciare dai finestrini bottigliette fazzoletti mozziconi di sigarette .
Civilizzare la città fornendo le isole ecologiche all’interno della città con i bidoni con chiusura elettronica che si apre solamente “mostrando “ la tessera sanitaria questo metodo viene utilizzato nelle città dell’Emilia Romagna ma l’amministrazione dovrebbe prendere in mano la situazione invece qui si aspetta di terminare il mandato e salutare tutto
Le isole ecologiche funzionano dove c’ é cittadinanza che funziona. Con questa cittadinanza, nei casi migliori le isole ecologiche diventano un grosso bidone di indifferenziata e nel peggiore, per risparmiare ( se non lo sai, ti spiego che la tessera sanitaria serve per pesarti i rifiuti e conteggiarti quanto devi pagare in bolletta), le scimmie, andranno ad abbandonare i rifiuti piu di adesso. Pensi che chi butta la bottiglia dal finestrino se metti l’ isola ecologica si conserva la bottiglia in macchina per andare a conferirla nell’ isola ecologica? Ma se hanno il cestino a dieci metri e lasciano le… Leggi il resto »
Fatti un giro a Bologna nelle zone periferiche e vedrai toponi che non pensavi nemmeno che esistessero in natura o anche in centro fatti una passeggiata all’ alba dopo la movida e ti troverai in uno scenario post- atomico. Cosí Milano, Roma, Verona e via dicendo
Purtroppo dobbiamo ammettere senza mezzi termini che questa amministrazione ha fallito. E purtroppo non c’è tema di replica. Adesso per il bene di Cerignola dovrebbero lasciare il campo ad altri.
Perché con l’amministrazione precedente era pulita?
Cierto ke era polita ha parte le mondagne di mondizzia era politissima
No e infatti abbiamo votato questa amministrazione per sistemare le cose ma non hanno fatto niente oltre le denunce di Teresa Cicolella nulla perviene dal diretto amministratore dell’ambito Avv. Liscio dopo la nomina iniziale non si è più nè visto e nè sentito
Ai raggione…bisonnia raccolliere la mondizzia he amassarla ha la zona ndustriale Tu si ke ai capito tutto!1!1!1!!
Ma ghe digi? Quella era mmondizia per congimare i derreni girgosdandi!
Guada ghe le boggie anno le gambe cotte.
concime straordinario
sei straordinario
Tu di più
Ma L’avvucot Lesc ki lo vutot???
Ma l’Assessore Liscio in questi anni che ha fatto ??
Ma sopratutto perché quando c’è il PD c’è sempre un Liscio di mezzo ?
Allora non era vizio solo di Elena Gentile è proprio il Pd di Cerignola che rinnova e poi LISCIO di dietro
pulizia straordinaria
Ahahah