Dopo 2 anni di tensioni, ripensamenti e pareri “in libertà” in Regione arriva il concorso per comandante
Due anni. Tanto è servito per pubblicare un bando di concorso per l’assunzione di un Comandante dei vigili urbani di Cerignola. Una vicenda che è diventata perfino surreale con richieste “in libertà” di pareri richiesti alla Regione Puglia che hanno messo in imbarazzo la pubblica Amministrazione e su cui ritorneremo in maniera più puntuale.
Oggi il concorso per assumere un comandante – in sostituzione del “reggente” Michele Dalessandro, che tecnicamente risulta essere ora il vicecomandante di sé stesso- è diventato realtà. I parametri per diventare capo della polizia locale sono: diploma di laurea (DL vecchio ordinamento) in Giurisprudenza; Scienze Politiche; Economia e Commercio ovvero titoli di studio equipollenti per legge; ovvero Laurea Specialistica (LS) o Laurea Magistrale equiparate ai fini dei pubblici concorsi alle predette Lauree vecchio ordinamento.
Essere dipendente di ruolo di una Pubblica Amministrazione, con almeno cinque anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea (vecchio ordinamento, specialistica o magistrale); oppure b2. essere in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione (conseguito presso le scuole di Specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca) e aver compiuto almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea (vecchio ordinamento, specialistica o magistrale); oppure b3. essere dipendente di Amministrazioni Statali, reclutato a seguito di corso-concorso, con una anzianità di servizio di quattro anni svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea (vecchio ordinamento, specialistica o magistrale); oppure b4. essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001, muniti del diploma di laurea (vecchio ordinamento, specialistica o magistrale), e aver svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali; oppure b5. aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati nell’ambito delle amministrazioni pubbliche, così come dettagliate dall’art. 1, comma 2, d.lgs. n. 165/2001, per un periodo non inferiore a cinque anni, purché muniti del diploma di laurea (vecchio ordinamento, specialistica o magistrale); oppure b6. essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, e aver maturato un’anzianità con servizio continuativo per almeno quattro anni presso Enti ed Organismi Internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea (vecchio ordinamento, specialistica o magistrale);.
Gli anni di servizio indicati dai precedenti punti b1, b2, b3, b4, b5 e b6 devono essere stati maturati nel corpo della Polizia Locale comunque denominato (nel Comparto Funzioni Locali) o in strutture assimilabili (nell’ambito di comparti diversi da quello delle Funzioni Locali si intende assimilato al servizio maturato presso la Polizia Locale il servizio maturato, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nei seguenti corpi/ordini: Esercito, Vigili del fuoco, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Corpo della Guardia di Finanza, Corpo di Polizia Penitenziaria, ecc.)
Ma perchè si parla solo di esperienza nel pubblico?? Secondo sarebbe molto più intelligente e pragmatico assumere un dirigente con esperienza nel settore privato!! Senza dubbio sarebbe molto più capace, obiettivo, efficace e indipendente da ingerenze politiche nel gestire la cosa pubblica…. quindi anche i vigili urbani
indipendente da ingerenze politiche? azz vuoi l’ impossibile allora.
Adesso predico il futuro
Entrerà come comandate un ragazzo di scarso 40 anni appartenente all’arma che è molto vicino a un Assessore ma una vicinanza non di parentela ma di amicizia
Potrà sembrare una descrizione troppo generalista ma ricordate queste parole infondo gli ho insegnato io come tirare i fili è solo che non hanno capito come si fa
Il precedente comandante era un condannato nominato senza concorso.
Il precedente questo invece sarà un raccomandato con il concorso
Sempre quello è il punto c’è chi frega in maniera palese ( Frango ) poi c’è il PD di Cerignola che parla di diritti di uguaglianza e piazza parenti e amici però attenzione gli fanno fare a tutti il concorso come i comuni mortali
Credo che, oltre ai titoli richiesti, i quali dovrebbero garantire una certa intelligenza ci vorrebbe anche un’altro requisito non meno importante e cioe’ avere gli attributi per fare, non dico lo sceriffo ( anche se non sarebbe male ) ma almeno l’autorita’ necessaria per farsi rispettare nel suo ruolo di comandante sul territorio.
Non credo di star dicendo un’eresia utopistica, ma sarebbe quello di cui questa irrequieta cittadina avrebbe bisogno.
Anche questo è già stato assegnato: Giaccoli vincerà il concorso.
No no sarà un giovane sempre raccomandato ma sarà un giovanotto
Come fa di nome Carlo? Io conosco uno con questo nome che è un leader nelle raccomandazioni, sia nel pubblico che nel privato.
Ma Carletto era uno qua abbiamo il cugino di Dalessandro vice comandante dei Vigili , il figlio del Dott Sgarro vigile urbano
La figlia del sindaco Valentino da assegnare la collocazione negli uffici . Ne raccomandano di piu il PD e li sistemano a vita no come Frango che li sistema solo per il mandato
Magari , Giaccoli e’ l’uomo giusto al posto giusto.