Concorso anagrafe “è una barzelletta che non fa ridere”: cercasi assessore ai servizi sociali
Cercasi assessore ai servizi sociali per capire cosa sia effettivamente successo al concorso di anagrafe del Comune di Cerignola. L’interrogazione del consigliere Nicola Netti, a cui nel consiglio comunale del 28 settembre ha replicato il sindaco Bonito, ha aperto ulteriori dubbi circa una procedura che già aveva mostrato lacune imbarazzanti per la pubblica amministrazione.
A vincere il concorso un parente della dirigente Daniela Conte, che peraltro era Responsabile unico del procedimento, che ha poi rinunciato nonostante la prima posizione. A far discutere anche la vittoria di una candidata imparentata con un dirigente del solito PD di Dalessandro e Giordano.
Al di là delle vicinanze che richiamano esclusivamente questioni di opportunità, il punto focale rimarcato da Netti riguarda l’aspetto procedurale: come mai quel concorso non ha avuto alcun seguito e le assunzioni non sono ancora partite?
“È fuor di dubbio che 8 mesi per dare corso alla procedura siano effettivamente troppi”, ha detto il sindaco in consiglio comunale mentre di fianco gli sedeva la vicesindaca Dibisceglia, titolare dell’assessorato che ha effettuato quel concorso che ancora oggi “non parte”. Motivi? Il procedimento amministrativo troppo tortuoso e “la carenza di personale”.
Strano che, allo stesso modo, per l’altro contestatissimo concorso – dove tra gli altri sono stati assunti anche persone vicine a Dibisceglia- queste criticità non abbiano intaccato il procedimento amministrativo.
“Entro la metà di ottobre la graduatoria diventerà definitiva e si potrà provvedere all’assunzione delle sette unità”, ha riferito il sindaco aggiungendo che il cambio di segretario e la mancanza di dirigenti in sostituzione della Conte in questo caso incompatibile hanno fatto slittare le assunzioni.
Netti ha così replicato: “Sembra un’arrampicata sugli specchi. Successivamente a quello di anagrafe, ci sono stati altri due concorsi e lì non c’è stato alcun problema sulla graduatoria, che è diventata subito effettiva. Le motivazioni date fanno acqua da tutte le parti”.
Sul tema è intervenuto anche il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Gianvito Casarella: “Con la solita ampollosità è stato risposto che è vero che ci sono problemi di incompatibilità, che è vero che il vincitore ha rifiutato e che è vero che da gennaio non si è proceduto ad alcuna assunzione: ma queste unità servivano o non servivano all’Ambito Territoriale? Eppure per i vigili: pronto, cotto e mangiato. Si è fatto presto, dal concorso all’assunzione: le risposto sono vacue, inconcludenti e incredibili per un concorso che assume i connotati di una barzelletta che non fa più ridere”. Nel frattempo Dibisceglia, che politicamente ha gestito questa fase, con il capo chino e senza battere ciglio vede naufragare sotto di sé, schiacciato dalle polemiche che non gli appartengono, il sindaco Bonito.
Michele Cirulli
Ciao sono dani e io prendo le mazzette
Ma ha già chiesto un appartamento a Rocco per le cose del quartiere madre Teresa di Calcutta?
Ciao sono savino e le prendo pure io
Citando gli Oasis, non ci guarderemo indietro con rabbia……..
A me dispiace per bonito ho visto il video del consiglio comunale….danno la colpa a lui e nessuno dei suoi assessori che lo difende
È una cosa brutta da vedere
Dimettevevi
Cirulli ma con “vicini a Dbisceglia” cosa intendi: che se questa va a fare la spesa tutti i presenti e la cassiera nel supermercato sono suoi protetti ? (Vediamo se ti fa ridere questa)
E se va a comprare il pane? (Ti fa ridere?)
Sono antonio lo jettatore e lavoro a nero
Dico solo che mo riabilitate pure Frankenstein
Prendo le mazzette senza tregua e lo sanno tutti
Ciavetruttichigghionn
Quello vero
Sono solo io il vero ciavetruttichigghionn
Sei un grande,
Pappl
Chigghio’
Quanti magna magna dovete vedere ancora parenti su parenti
Nemmeno io sono arrivata mai a tutto questo e ho detto tutto
DiBisceglia e l’ennesima pedina gestita totalmente da Dalessandro ( la bllezza Fort d Dalessandr )
Rosicate, rosicate, com’è bello rosicare. Non preoccupatevi, avete ancora tre anni di rosicamento.
Quello che dice metta su chiunque e al vaglio della magistratura, e giustamente ritiene non sia candidabile. Avrebbe più speranze a mis Italia.