Undici mesi per una graduatoria (ma le verifiche ancora non ci sono): sbloccata la lista
È ad un punto di svolta la selezione per ufficiale di anagrafe indetta dal comparto servizi sociali del Comune di Cerignola per l’assunzione a tempo determinato con orario di lavoro a tempo pieno e a tempo parziale di 7 unità di personale con profilo professionale di ufficiale di anagrafe – Area Istruttori – da destinare all’ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale di Cerignola.
Il concorso, composto da una prova scritta e una orale, come si ricorderà, è stato caratterizzato da violente polemiche in ordine alle procedure e a profili di presunta incompatibilità che hanno interessato il settore servizi sociali. Il primo classificato rinunciò al suo ruolo dopo che fu appurato che la dirigente, sua stretta parente, individuata come Responsabile Unico del Procedimento, facendo sobbalzare le opposizioni che tra l’altro avevano anche parlato di candidati vincitori vicini agli amministratori e a dirigenti di partito (PD) che in loco è retto da Daniele Dalessandro, Nicola Giordano e dall’assessore ai servizi sociali Maria Dibisceglia.
Dopo undici mesi, dunque, si sta arrivando alla fine di un procedimento molto discusso dalla politica e dall’opinione pubblica, ma che deficita ancora di un passaggio visto che “è stata avviata ma non ancora conclusa la procedura di verifica delle dichiarazioni sostitutive rese in sede di domanda di partecipazione ai fini della regolare instaurazione del rapporto di lavoro”. L’importo totale per le sette assunzioni per un anno sono pari ad una spesa complessiva di € 168.000.
mc
Vergogna
Chi dovrebbe vigilare e controllare eventuali illeciti ?
L’ANAC
Chiamatele con il loro nome le cose. Concorso? Chiamate dirette no?