Pista ciclabile, cantiere fermo: “Sono spariti tutti”. Il direttore tranquillizza: “Presto riapre”
I lavori per la pista ciclabile su Viale Sant’Antonio sono temporaneamente fermi e a pagarne le spese sono le attività commerciali che insistono nel primo tratto interessato dal cantiere.
“Dal 23 ottobre – dice la titolare di Orlando Home a Marchiodoc.it- hanno iniziato a smantellare tutto rassicurandoci che avrebbero terminato tutto in non più di una settimana, al massimo dieci giorni. Da quel momento, però, non abbiamo saputo più niente nonostante le nostre continue sollecitazioni. Sembra una scena di guerra, nessuno ci dà informazioni certe e siamo impossibilitati a lavorare e a programmare anche la nostra attività, visto che non ci forniscono tempi certi sull’esecuzione di lavori fermi per non si sa quale ragione”. I titolari del negozio hanno più volte tentato di mettersi in contatto con gli amministratori, ma di ufficiale, ribadiscono, non è giunto alcunché se non semplici rumors. Nel frattempo l’attesa pesa sul bilanci.
In quel tratto l’Amministrazione Comunale ha previsto una pista ciclabile, adiacente al marciapiede sinistro (seguendo il senso di marcia di Viale Sant’Antonio), mentre i parcheggi saranno spostati sulla destra.
“Hanno rotto tutto e sono spariti”, dicono i commercianti che già devono pagare lo scotto di un periodo di crisi del settore. La speranza è che tutto si risolva rapidamente, in modo da poter prendere una boccata d’ossigeno considerato che il periodo natalizio è alle porte e viale Sant’Antonio è zona ostica e mai pienamente valorizzata da un punto di vista commerciale.
Il direttore dei lavori, l’architetto Lele De Filippis, spiega: “ I lavori sono fermi semplicemente da 15 giorni e abbiamo aspettato la convocazione per le prescrizioni della Sovrintendenza: abbiamo individuato la pietra d’Apricena per i marciapiedi e questa fase va concordata con la Sovrintendenza. Per questo abbiamo temporeggiato, la pietra ora è stata scelta e a breve si riparte tranquillamente”.
Ma quando riprenderanno i lavori? “Questa settimana, anzi sarebbero dovuti iniziare già oggi ma a causa dell’allerta meteo abbiamo dovuto posticipare”, dice il direttore dei lavori, che smentisce ogni ricostruzioni su altri tipi di problemi relativi a calcoli errati in fase di progettazione: “L’unico motivo dello stop– rimarca l’architetto De Filippis- risiede nella scelta dei materiali da utilizzare e da concordare con la Sovrintendenza”.
Nei prossimi giorni, quindi, il cantiere dovrebbe riaprire i battenti almeno nel primo tratto di viale Sant’Antonio. O almeno si spera.
mc
Finiranno i lavori per Natale così non si avranno grandi scompensi
Natale 2025 sarà tutto perfetto così sulla pista ciclabile passerà anche Babbo Natale con la slitta
Avrete un marciapiedi nuovo di zecca in marmo. Vedrete che vi piacerà
Ci mancherebbe che resta così
I lavori fatti ad arte hanno bisogno di tempo. La fretta fa i figli ciechi
Qualcosa non torna: prima rompono e poi scelgono i materiali e si confrontano con la soprintendenza? Farlo prima di sfasciare tutto no?
Embe rompono per far sbloccare i fondi adesso però sta da vedere quando riprenderanno perché i fondi devo arrivare devono essere divisi eseguire i pagamenti ecc ecc
Se finiscono il mandato insieme al loro mandato finiranno ì marciapiede insomma altri 3 anni
Questi sono professionisti, altrimenti sarebbe troppo semplice e potremmo farlo anche noi.
Qua e’ tutto uno sfascio!!!!!!!!!!!!!