Caso Ditommaso, Palumbo: “Preoccupazione e timore per questo modo di fare”
“C’è preoccupazione e timore perchè questo modo di procedere può nuocere all’Amministrazione, al Partito e alla Città. Non ci meravigliamo se poi la gente si allontana da noi e dà fiducia, come già successo, a figure discutibili, che tanto danno hanno fatto alla città attraverso una cattiva amministrazione con le sue stranezze gestionali poi sfociata in un periodo di commissariamento di cui ancora oggi ne stiamo pagando le conseguenze”. Franco Palumbo, dirigente del Partito Democratico che alle ultime primarie ha sostenuto la segretaria Schlein, interviene sul caso Ditommaso, la presidente del consiglio che lo stesso PD vorrebbe sfiduciare.
“Esprimiamo la nostra solidarietà alla presidente del consiglio perché in più riprese ha dato prova di attaccamento alla Città e al partito e perchè- prosegue Palumbo- non si è mai verificato che la maggioranza faccia una mozione cercando di salvaguardare diritti delle minoranze e le stesse minoranze non la firmino, a riprova del fatto che si è toccato il massimo del ridicolo e dell’inconcludenza. Nulla di politico ma solo faccende personali”.
Il cannibalismo del Partito Democratico sta portando ad una nuova crisi di governo. Per Palumbo le responsabilità sono chiare: “C’è un grosso rammarico nel constatare che il segretario cittadino, anche da noi appoggiato, in questa fase sta mostrando delle debolezze e non riesce a venirne a capo e ad avere una voce libera e indipendente che sia rappresentativa di tutti, visto che la sua elezione- prosegue il dirigente dem- è figlia di un accordo tra tutte le anime del partito che doveva essere asse portante dell’Amministrazione Bonito”.
Quindi l’appello: “Il segretario Daniele Dalessandro prenda in mano la situazione con veemenza perché abbiamo tutti qualcosa da rimettere, dall’Amministrazione al Partito alla Città: auspico il senso di responsabilità di tutti”, conclude Palumbo.
Ritirarla o non presentarsi in consiglio? Queste le due sole alternative. In entrambi i casi è garantita l’ennesima figura di merda .
Guarda che la situazione è peggiore:
1. Se votano la sfiducia è già una figura di merda
2. Se votano si beccano il ricorso e fanno la figura di merda
3. Se ritirano la mozione fanno la figura di merda
4. Se non hanno i numeri fanno la figura di merda
5. Figura di merda
Io credo che non ci sia figura di merda più grande che essere destituito e mandato a casa per infiltrazioni mafiose.
E semb u stess fatt dite
Pure un giudice che non capesc kiù nu cazz non è una bella cosa
Io penso invece che paragonare ogni volta le proprie figure di merda a quella precedente come se questo servisse o peggio bastasse a sentirsi migliori e sereni denota la tua inconsistenza come uomo, una inconsistenza che si evidenzia nonostante l’ assordante rumore dell’arrampicarsi invano sugli specchi…che schifo.
La montagna ha partorito il topolino
Quando non hanno argomentazioni, si va sempre alle stesse conclusioni. Stanno a fare gli inciuci, fanno schifo, sono da mandare a casa con scioglimento per incapacità. Pensa a questo Giuse
Ancora con le infiltrazioni mafiose? Se non te ne sei accorto con la legalità stiamo affogando nella merda.
Ma quanto sei scemo? Scrivi decine di commenti cambiando nickname , credendo di influenzare i lettori. Tu credi di essere in campagna elettorale? Ueee’ u sceim ma cosa credi che siamo coglioni? Quanto ti da Belfagor per il lavoro che fai?
Se votiamo PD prende il due per cento
Io fossi in loro proverei solamente tanta vergogna per quello che stanno combinando
Non riescono a trovare una quadra tra di loro spendono del tempo per delle beghe interne e a risentirne siamo tutti noi cittadini perché tralasciano il LAVORO per cui sono stati eletti .
Affamati come i bambini dell’Africa
Hanno solo una possibilità dimettersi tutti
intanto gli stipendi corrono.
Sono come il tasso di interesse dei mutui che praticavano le banche qualche anno fa, di più non possono scendere.
Ha da passa’ a nuttata..
Chissà come saranno felici in caso di sfiducia i consiglieri comunali dopo la sentenza del Tar:
-condanna al pagamento delle spese di giudizio
– danno patrimoniale (mancato introito economico)
– risarcimento danno di immagine
– risarcimento danni non patrimoniali.
Ma questi sono del mestiere?
Vi ricordo che alle ultime elezioni governative i votanti a Cerignola erano meno del 50% degli aventi diritto quindi smettetela di tormentarci con la politica, non ci interessa. Questo è frutto della corruzione che attanaglia la città come tutto il Paese. Invito la cittadinanza tutta a rispettare l’indignazione di chi non ha votato. La politica non esiste, esiste solo la propaganda e io non mi faccio derubare più!votatevi da soli!
Che cazz de ?