VIDEO | Trent’anni fa Tatarella espugnava la “rossa” Cerignola
Trent’anni fa la vittoria di Salvatore Tatarella a Cerignola dopo quasi 50 anni di potere della sinistra riunita nel Partito Comunista Italiano. Era il 1993 e la Città di Di Vittorio viveva un forte stallo a causa della gestione comunista contraddistinta tra litigi, vendette trasversali e ripicche personali. Il Movimento Sociale Italiano, in loco rappresentato da Salvatore Tatarella, riuscì ad espugnare a sorpresa la roccaforte che fino a quel momento era stata un monocolore rosso. Il video diffuso il 1° dicembre dalla Fondazione Tatarella consegna la fotografia di una città in balia di se stessa e raffigura vecchi e nuovi problemi, alcuni dei quali presenti anche oggi. Della svolta storica di Cerignola, che dopo 50 anni di sinistra è passato a destra, se ne è parlato quattro giorni fa alla presenza dell’ex Presidente della Camera Gianfranco Fini.
Da quel giorno di trent’anni fa, Cerignola ha vissuto una fase storica favorevole al centrodestra dal 1993 fino al 2005 e dal 2010 fino al 2019.
io credo che presto vinceremo e la città tornerà al cdx per lunghi anni. fateci votare
Come i 10 anni di cdx di Giannatempo? Ma era di centrodestra, o mi sbaglio?
Vabbe’, si tratta di scegliere il meno peggio e siccome la linea di demarcazione e’ alquanto sottile, la scelta e’ ardua…….mi ricorda il titolo del film di Celentano/Pozzetto: ” Lui e’ peggio di me “.
L’ultimo vero SINDACO di questa città….tutto quello che è venuto dopo…..è stata una dissenteria continua. I politici di adesso….e parlo dei locali….ti fanno venire anche il vomito!!
Cerignola era ed è una delle peggiori città del Paese, non fate finta di niente! Non saranno la destra o la sinistra a salvarla, solo i cittadini potrebbero fare la differenza. Mi ricordo l’assembramento di forze dell’ordine, inutile in un paese dove la cittadinanza è il vero problema perchè la corruzione e la malavita è nei cittadini, anche nei papaveri più alti!