“Nascondiamo Bonito”: così la giunta vuole rifarsi l’immagine (e il sindaco sparisce dai social)
Il punto è che il sindaco Francesco Bonito, in due anni, ha affrontato polemiche di cui spesso non sapeva nulla per difendere questo o quell’assessore dai troppi scivoloni su sicurezza, sport, servizi sociali, rifiuti, agricoltura, etc.
Così la giunta prima lo ha indebolito e ora “nasconde” il primo cittadino. Di certo anche per Bonito non sono mancate rozzezze e autogol, soprattutto quando ha dovuto gestire la pressione. In più si è aggiunta quella di tutti i suoi assessori, che nei fatti non hanno mai preso le proprie responsabilità davanti alla cittadinanza usando il primo cittadino come scudo. Risultato prevedibile: oggi l’immagine del sindaco è a pezzi.
Parola d’ordine: nascondere. È sparita perfino la sua fotografia sui social network, sostituita da un profilo generico “amministrazione comunale” (un profilo che dovrebbe appartenere all’Ente e non ai cugini degli assessori che clandestinamente e illegalmente occupano uffici comunali e hanno accesso a informazioni riservate dei cittadini nel silenzio delle forze dell’ordine).
Basti vedere che il “testone” (come si chiama in gergo la foto in primo piano) di Bonito non c’è più. Così come non c’è più nemmeno il suo nome su alcune piattaforme. L’idea è far dimenticare le sue performance, soprattutto le ultimissime che hanno suscitato curiosità e ilarità nella cittadinanza.
Il vademecum è il seguente: il sindaco adesso non dovrà più esprimere pareri; interviste senza domande; uscite pubbliche ridotte all’osso; dichiarazioni impersonali; soprattutto non dovrà più parlare di legalità. La gente- è la linea- dopo appena due anni deve già dimenticarlo.
Triste epilogo per un profilo arrivato all’apice del successo personale, professionale e politico e che oggi viene nascosto, quasi come si trattasse di un ingombro, da un esercito di carneadi.
Michele Cirulli
Dimenticarlo? E come potremmo? L’amministrazione più insignificante ed insulsa nella triste storia di Cerignola.
Può essere che durante il periodo Natalazio si sia ritirato semplicemente in famiglia
E ha cambiato nome sui social e ha tolto le foto… se se
Anche la politica è famiglia
La sua Famiglia politica e infatti da veri parenti serpenti si stanno comportando
Ma pure lui che a 80 anni suonati si è accerchiato di “bambini viziati”
Si sa che i bambini ti pisciano il letto
Inoltre ha preso le difese di un’amministrazione incapace che lui ha costruito basandosi su accordi e parentele e adesso lo hanno affossato
Una pessima figura per chi ha costruito una carriera sfavillante
Eppure questa amministrazione i primi tempi voleva quasi beatificare Bonito Colui che era riuscito a farli uscire dal “secondo posto “ mo non è più una figura valida . Il problema principale è che chi realmente sta gestendo la situazione (Dalessandro -Giordano) stanno cercando semplicemente un capro espiatorio per giustificare la loro grande incompetenza . Abituati a non discutere abituati a tagliare le carriere a chi si contrapponeva contro il loro volere adesso si ritrovano di fronte a persone che si sottomettono parzialmente a , persone che non si fanno rovinare la carriera per loro volere personale . Dalessandro e… Leggi il resto »
Si sapeva già che era una giunta solo per ripulire l’immagine, in quanto ad efficenza basta farsi un giro per le strade e a dispetto delle esagerate luci di natale si vedono strade sempre più sporche !
Non scrivere queste cose che adesso arriva qualcuno da Via Mameli e ti dice che sei tu un zozzone e che loro fanno tutto bene che il servizio funziona sono i cerignolani sporcaccioni
U cazz
Sono buoni solo a dare solidarietà postuma a un poveretto morto al freddo e al gelo sulla panchina d’avanti al comune vantandosi pure che lo salutavano tutte le mattine. Spero che questi speculatori a spese dei cittadini vengano salutati loro tutte le mattine a loro volta ed abbandonati al loro destino.
Questa è una cazzata che stai a scrivere , il poveretto di cui parli molte volte è stato segnalato e aiutato ma LUI STESSO si rifiutava di andare nei rifugi o ricoveri voleva stare all’aria aperta .
Inoltre Matteo , così si chiamava , aveva una famiglia e lui voleva essere libero senza legami con i famigliari e senza dimora .
Quindi l’aiuto lo hanno proposto è promosso ma lui si è rifiutato .
A Cerignola le opposizioni non funzionano peggio di chi governa perché si fa becero populismo senza informarsi realmente
Addirittura questi a Matteo gli facevano schifo ! E figurati a me. Comunque il covo di via Mameli spero diventi come palazzo Carmelo.
Che parabola politica STRAORDINERIA
Ma la vedete la giunta e i consiglieri di maggioranza veramente lo dico alla Cassano sono quattro scappati di casa ,come si dice a Cerignola ” gardn la pagghi e fann i carvon.
Sono degli yes man perché quello servivano , gente che non faccia troppe domande che si accodo a decisioni di terzi e si senta soddisfatta
Secondo me ci sta poco da scherzare o ironizzare. Mi sono imbattuto nell’ultimo consiglio comunale in particolare durante la discussione sulla grave questione ambientale che indubbiamente sta stritolando Cerignola. Mi ha fatto pena questa persona Bonito che “ignora” il tema. Si scaglia contro i consiglieri della minoranza, perché siccome quando c’era Metta stavano i rifiuti per strada di conseguenza questi non possono parlare, ecc…. e poi Stoccolma Parigi non so cose distopiche. Una pena. Una pena maggiore un assessore totalmente silente. Probabilmente anche per lui il tema ambientale potrebbe essere declinato come un qualsiasi argomento non so tipo come curare… Leggi il resto »
Ma perchè non si mandano a casa per incapacità? Ci sarà un modo?
Che vomito !!!!!!!