“Così la giunta non funziona”: i consiglieri “avvertono” gli assessori. Riunione di 4 ore in Comune
Non sono momenti particolarmente semplici quelli vissuti in maggioranza, perché le polemiche sull’attività amministrativa non si placano: dai rifiuti ai costi esorbitanti degli eventi, dall’insicurezza ai concorsi, dagli scivoloni frequenti ad alcuni assessorati completamente fermi da due anni, le rimostranze di una fetta dell’elettorato iniziano a farsi pressanti e a imporre riflessioni che vadano oltre l’obbedienza dell’esecutivo ai “capoccia”. Il summit in Comune, alla presenza di Savino Bonito, figlio del sindaco, è durato quattro ore- dalle 19:00 alle 23:00.
Così due giorni fa vi è stato un incontro fiume di maggioranza, tra consiglieri comunali e assessori, per parlare del futuro dell’Amministrazione. Il dato emerso è uno: così la giunta non funziona perché non esiste alcuna condivisione e le gaffes fatte in autonomia dai singoli assessori finiscono per mortificare tutti.
L’ultimo esempio è stato il calendario: una iniziativa tenuta top secret sin dall’estate scorsa ed esplosa a distanza di sei mesi (quando gli scatti sono stati pubblicati) e che ha messo in imbarazzo tutta la maggioranza. Ma non è l’unico caso, considerato che i consiglieri comunali ne hanno avute per ciascun assessore. E se perfino i consiglieri Mariarosaria Divito e Francesco Sorbo- non propriamente avvezzi alle pubbliche esternazioni- hanno apertamente recriminato per l’atteggiamento della giunta, vuol dire che il modus operandi degli assessori si starebbe dimostrando non più sopportabile. Anche perché la cittadinanza – è opinione abbastanza diffusa- non è ancora connessa sentimentalmente con la propria amministrazione comunale.
Soluzione individuata? Che sia la politica ad appropriarsi della macchina amministrativa. I gruppi consiliari (PD, M5S, Senso Civico, CON Emiliano, Bonito Sindaco) hanno rimarcato che dovrà essere la politica a guidare gli assessorati e non più, come è ora, i “tecnici” (anche se di tecnici c’è solo il blindatissimo Gianfriddo, di gran lunga il migliore e il più “attrezzato” dell’esecutivo). Ciò significa che in mancanza di svolte concrete, dovranno essere i consiglieri comunali a subentrare in giunta a discapito degli attuali assessori. Una soluzione, quest’ultima, avallata da tutti i gruppi pur sottolineando l’autonomia in capo ad ogni partito.
E della fragilità della giunta ne hanno dato prova perfino gli stessi assessori, quando hanno lamentato lo strapotere di alcuni dirigenti che invierebbero determine e delibere a pochi minuti dall’approvazione, senza possibilità di controllo e approfondimento.
La soluzione, quindi, è stata determinata: nel caso, consiglieri comunali al posto degli attuali assessori. Quando andrà in porto? Difficile che si arrivi a un rimpasto, perché l’obiettivo di Bonito jr è al momento quello di isolare le voci più critiche (Bellapianta e Giurato in primis), mettere la polvere sotto il tappeto e pescare magari appoggi da una parte dell’opposizione ormai silente su ogni tema, in modo da conservare tutti gli assessori, a prescindere dal rendimento, più vicini alla sua persona.
mc
Ma il figlio del sindaco è legittimato a intervenire in merito ?
Ha i requisiti per farlo ?
È stato eletto democraticamente ?
Oppure si trova lì per caso ?
Posso avere la risposta ?
E la classe politica che sta all’opposizione vigila attentamente su tutto quanto e se il caso denuncia ?
Ma Giordano quello che durante le amministrative sedeva di fianco ai “capoccioni” per capire i voti a che punto fossero ? Giordano ex braccio destro della Gentile Elena che ha tirato i fili con lei Giordano lo scissionista che essendosi reso conto che la Gentile difficile da eclissare ha ben deciso di appoggiarsi a Dalessandro per prendere “pieni poteri “ Giordano che muove i fili di quel partito da anni ormai arriva Bonito junior e lo vorrebbe arginare la sua figura Forse i Bonito dovevano essere più presente in questi anni nella vita di partito e no presentarsi giusto bel… Leggi il resto »
Sappiate che il sessanta percento dei dipendenti comunali e almeno l’ottanta percento della popolazione di Cerignola è pronta a stappare fiumi di spumante e festeggiare con fuochi d’artificio già pronti per le strade alla vostra caduta di governo ,quindi siate buoni e accelerate i festeggiamenti DIMETTETEVI TUTTI FUORI DALLE SCATOLE.