domenica, Settembre 8, 2024
Cronaca

Confisca di beni per 1 milione di euro ai danni di un cerignolano “socialmente pericoloso”


La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza, proseguendo l’attività volta al contrasto della criminalità ramificata nel territorio della Capitanata, stanno dando esecuzione al provvedimento di confisca dei beni, già sottoposti alla misura di prevenzione patrimoniale del sequestro anticipato.

Il provvedimento è stato emesso, su richiesta del Questore di Foggia, dal Tribunale di Bari – Sezione III in funzione di Tribunale della Prevenzione, a firma del Presidente del Collegio, Giudice dott.ssa Annachiara Mastrorilli, a carico di un soggetto ritenuto socialmente pericoloso, nell’accezione del codice antimafia, dopo aver effettuato un’approfondita analisi della sua personalità, considerati i suoi numerosi precedenti di polizia, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio.

Il personale della Divisione Polizia Anticrimine – Ufficio Misure di Prevenzione della Questura di Foggia e i militari del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria della Guardia di Finanza di Foggia, stanno notificando il decreto di confisca di primo grado inerente beni immobili, appezzamenti di terreno e quote societarie e relativo compendio aziendale del soggetto di Cerignola (FG).

Le indagini patrimoniali, estese ai familiari conviventi e ad alcuni prestanome hanno dimostrato la disponibilità diretta e indiretta da parte del proposto di beni di valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati, tanto da ritenere che siano stati il profitto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego.  

Nello specifico, i beni mobili e immobili intestati al proposto ed ai suoi familiari conviventi, alla luce dell’analisi dei flussi finanziari in entrata (fonti) e in uscita (impieghi), non hanno trovato giustificazione nei modesti redditi prodotti, appena sufficienti per il sostentamento dell’intero nucleo familiare. Il Tribunale di Bari, condividendo la ricostruzione patrimoniale fatta dagli investigatori, ha accolto la proposta formulata dal Questore di Foggia e, dopo aver disposto il sequestro anticipato, ha ordinato la confisca dei beni per un valore complessivo di oltre  un milione di euro.

Il risultato conseguito conferma ancora una volta il costante coinvolgimento della Polizia di Stato di questa provincia e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia, in perfetta sinergia con l’Autorità Giudiziaria, nella lotta alla criminalità.



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Per la finanza
7 mesi fa

Consiglio per la finanza guardate l’ostentazione che fanno su Instagram gente che nella vita ha reddito 0
Vacanza oggetti di lusso ostentazione di soldi giocati in schedine macchinoni abbigliamento chirurgia estetica , ecco dopo aver visto le storie di sta gente iniziate a vedere che tipo di lavoro svolgono dove abitano ecc ecc e subito potete risalire al giro losco di affari che svolgono .
Anche perchè questa gente è castrante per l’avanzamento culturale della città

Per le Fiamme Gialle
7 mesi fa
Reply to  Per la finanza

Io consiglierei la finanza di controllare tutti gli artigiani e attività commerciali che non rilasciano né fatture e né scontrini fiscali. Guardando il loro misero fatturato dichiarato e il tenore di vita che ostentano si potrebbe risalire all’evasione fiscale che evadono.
Anche perché questi parassiti usufruiscono di servizi, sanità e quant’altro pagati dai cittadini onesti.

vergogna
7 mesi fa

concordo, soprattutto gli artigiani.

amen
7 mesi fa

per non parlare degli stipendiati che fanno il doppio lavoro in nero, vero????

Per le Fiamme Gialle
7 mesi fa
Reply to  amen

Evidentemente ho toccato un nervo scoperto. Ti senti tirato in causa? Se fatturi non avrai nulla da temere. O sei anche tu uno che aspetta la pace fiscale per condonare gli evasori?

Gianni
7 mesi fa

Ma quello cheva in giro in Ferrari a Cerignola e un fantasma? Lo vedo solo io ? Se si tratta di una mia sindrome per piacere avvisatemi !

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