Parco alle Fornaci, avevano ragione gli scout: il capannone non si tocca
Alla fine avevano ragione gli scout. Una parte del bosco Gilwell, abbattuto per fare spazio ad un altro parco urbano, non appartiene al Comune di Cerignola. Per questo, dopo una pausa, i lavori alle Fornaci riprenderanno ma si dovrà conservare il capannone degli scout visto che la Chiesa detiene il diritto di superficie.
Una vittoria a metà, certo, soprattutto perché gli appelli del Gruppo Scout Cerignola 2 sono rimasti inascoltati, mesi fa, quando si sosteneva ciò che le carte oggi hanno disvelato. Dopo 16 anni, e dopo essersi presi cura di un’area degradata e averla resa calpestabile e fruibile, gli scout hanno dovuto assistere allo sradicamento degli alberi e alla distruzione di un lavoro quasi ventennale appassionato e sincero.
Con fondi del PNRR, infatti, l’Amministrazione Comunale, proprio lì, dove già c’era un parco “costruito” dagli scout, ha inteso riversare circa 700mila euro per una nuova area verde. Oggi gli scout esprimono cauta soddisfazione: “Avevamo ragione perché molto probabilmente si era fatto un progetto su una proprietà che magari non era neanche del Comune. Al momento però non sappiamo come andrà a finire. Avevamo riferito da subito, sia a Savino Bonito che all’ex assessore Mario Liscio, che quell’area non era tutta comunale. Successivamente lo abbiamo ribadito in un incontro tecnico in Comune con i dirigenti comunali, l’assessore, Savino Bonito e gli architetti”, riferiscono gli scout, “e poi ci sono stati ulteriori incontri”.
“In Comune si è parlato del progetto, come sarebbe dovuto venire, dei nostri dubbi in merito alla proprietà, ma non ci hanno dato credito, tanto che i lavori sono proseguiti e nonostante la garanzia che Savino Bonito ci aveva dato”, rimarcano.
Oggi però cambia tutto. Il capannone dovrà essere salvato. Sempre che non ci siano novità dell’ultimo momento.
mc
Tutto ciò é STRAORDINERIO
La figura più inutile di questa amministrazione è stata proprio la figura di Liscio , per niente interessato alle questioni della città veramente impreparato in merito agli eventi cittadini . Potevano pagargli il dazio in altro modo e mettere qualcuno un tantino più interessato alla città e un po’ meno agli accordi
Michele i Cerignolani per bene attendono che tu fondi un partito una lista civica un qualcosa insomma per poterti supportare
Perché sei l’unico con le palle di dire le cose come stanno il video di Dalessandro è imbarazzante noi abbiamo Erminio e voi che siete stati prosciolti per mafia BLE BLE BLE
E dentro al “capannone” ci mettono una statua di tre metri di Savino. Che è poi l’oggetto dell’articolo, di questa cagata di parco non frega niente a nessuno
Ma perché un parco che si chiama viale fra’ Daniele è stato fatto in via dei tigli? Qual è la verità?
Savino Bonito? L’assessore a…