VIDEO | Rifiuti sotto i ponti di Tressanti: plastiche, carte, animali morti
Tra le campagne di Tressanti, nei pressi dei canali di bonifica (Coordinate: 41,3910900, 15,8680900 e 41,3904110, 15,8647110), una vera e propria versione rurale dell’immondezzaio sul monte del Grinch invaso dai rifiuti si staglia una scena deprecabile.
Sotto i ponticelli, però, non c’è il Grinch a pensare a come rovinare il Natale, ma c’è l’inquinamento che continua a mietere il nostro territorio.
Addirittura, è stato trovato un lupo in mezzo ai rifiuti, il che, onestamente, fa bucare il fondo del barile e scende ancora più in basso del previsto. Questo si aggiunge a una scena già di per sé inquietante, con un’area che già lotta contro l’abbandono delle ecoballe; e in più con l’ignoranza e l’inciviltà.
Non è la prima e ne l’ultima discarica a cielo aperto, ma si aggiunge solamente a tutte le piccole discariche disseminate per quasi tutte le strade extraurbane.
I testimoni riferiscono di individui che rifiutano la raccolta differenziata, trasformando quotidianamente questo angolo rurale in una sorta di discarica personale. È un grido d’allarme contro l’ignoranza dilagante e la disattenzione, che minacciano la terra fertile e la sua preziosa produzione agricola. La mancanza di controlli agevola tutto questo.
La pioggia fa penetrare le sostanze tossiche nel terreno, che poi grazie alle falde acquifere sottostanti, inquinano a macchia d’olio i terreni circostanti. In questa campestre terra bruciata, dove dovrebbero dominare le colture dei “rinomati prodotti” locali, ci troviamo invece di fronte a un dramma causato dalla pura ignoranza.
Giuseppe Bellapianta
TRESSANTI – LA CAVA DI VETRO E PLASTICA: QUANDO L’ABUSIVO E’ PIU ORGANIZZATO DEL PUBBLICO
La gente che rifiuta la raccolta differenziata va PUNITA non solo con le multe perché a Cerignola la maggior parte sono nullatenenti .
Ci sono alcune persone che vantano il loro essere nullatenenti e vantano anche il fatto che hanno ricevuto multe per i rifiuti ma che possono tranquillamente non pagare perché : “ NON M POTN FE NIND S’ATTAKN AI LAZZ”
Questa gente va punita con le frustate
La cosa è logica. Oltre ai cerignolani, la maggior parte dell’immondizia che si crea e degli stranieri che sonno senza fissa dimora e buttano di tutto. Proprio dove ci sono ke case cantoniere dell era di Mussolini verso posta angeloni. Molte volte ho anche denunciato che ho visto con i miei occhi stranieri che si fermavano con le macchine e buttavano di tutto proprio nelle bonifiche.