Anche il consigliere Capolongo (PD) in arresto: tutti i nomi dell’inchiesta della Guardia di Finanza
C’è anche un consigliere comunale del Partito Democratico di Cerignola tra i 20 indagati nell’ambito dell’operazione che la Guardia di Finanza ha svolto alle prime luci dell’alba nel centro ofantino. Le ipotesi di reato si sostanziano in associazione a delinquere, truffa aggravata per il conseguimento indebito di erogazioni pubbliche, favoreggiamento all’immigrazione clandestina, peculato, riciclaggio, falso in atto pubblico, contraffazione di sigilli e traffico di influenze illecite. Inoltre, sono stati sequestrati beni per 5 milioni di euro. Tutte le condotte sono spiegate nell’ordinanza di arresto di 468 pagine in cui sono ricostruiti ruoli e pesi degli odierni indagati.
Sono due i filoni di indagine seguiti dalla Guardia di Finanza: il primo riguarda una truffa previdenziale attraverso falsi braccianti e sussidi indebitamente percepiti; l’altro filone riguarda l’ingresso di extracomunitari in territorio nazionale dietro pagamento e grazie a false assunzioni.
In totale, “sono state emesse dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Foggia n. 20 misure cautelari personali, di cui n. 11 in carcere, n. 4 agli arresti domiciliari, n. 1 divieto di dimora nella provincia di Foggia e n. 4 misure interdittive dell’esercizio di attività imprenditoriali, nonché provvedimenti di sequestro preventivo, anche per equivalente, finalizzati alla confisca per oltre 5 mln € quale profitto illecito conseguito”.
I NOMI
- Da Bellonio Antonio, 1970 – in carcere
- Reddavide Antonio, 1961 – in carcere
- Pastore Michele, 1962 – arresti domiciliari
- Lasalvia Michele, 1981 – arresti domiciliari
- Di Palma Michele, 1959 – divieto attività imprenditoriale
- Naas Ammar, 1966 – in carcere
- Occhionero Pasquale, 1987 – divieto attività imprenditoriale
- Gorgoglione Francesco, 1995 – divieto attività imprenditoriale
- Capolongo Celestino, 1957 – arresti domiciliari
- De Feudis Giuseppe, 1948 – arresti domiciliari
- Ardone Alessandro, 1975 – in carcere
- Chtitihi Taib, 1972 – in carcere
- Oubakent Said, 1979 – in carcere
- El Ainouss Lahcen, 1974 – in carcere
- Chtitihi Youssef, 1983 – in carcere
- Riontino Giuseppe, 1962 – in carcere
- Caccapaglia Davide, 1976 – in carcere
- D’Amato Onorato, 1954 – divieto di dimora in Foggia
- Halloumi El Mostafa – in carcere
- Quaranta Rosa – divieto attività imprenditoriale
il Pd ovunque
Quelli sono i suonatori…poi c’è la direttrice di orchestra…
Peccato che si siano uccisi per mandarla via la fantomatica direttrice di orchestra
Che vomito
Che figura di merda ,alla faccia delle infiltrazioni mafiose .Gli infiltrati nessuna condanna nessun arresto niente di niente gli onesti imbrogli a catena adesso anche gli arresti mamma e che s pass
ormai non lavora piu’ nessuno……si va avanti ad imbrogli inps/assicurazioni……. Solo soldi facili. Domiciliari…..VERGOGNA
Mi raccomando a non approfondire troppo. Altrimenti si arriva ai livelli alti….