Topi e blatte, è tempo di disinfestazioni: “Speriamo in bonifiche preventive”
L’anno scorso l’invasione di topi, blatte e insetti vari ha caratterizzato l’estate cerignolana, con interi quartieri- centrali e periferici- totalmente inondati dalla sporcizia e dalle connesse forme di vita animali. Proprio in queste ore i comuni limitrofi si stanno organizzando per le prime disinfestazioni perché l’arrivo del caldo potrebbe agevolare il proliferare di insetti.
Il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Gianvito Casarella, avvisa con anticipo sui rischi di una mancata bonifica della città in previsione dell’estate: “Dopo lo spettacolo indegno della settimana Santa, con le processioni in mezzo ai sacchetti, il problema degli abbandoni di rifiuti e dell’immondizia per strada torna di attualità con il ritorno della bella stagione: con le temperature in rialzo velocissimo, Cerignola è tornata a puzzare. Non è solo una questione di decoro ma soprattutto igienica, dal momento che anche le ASL stanno raccomandando un calendario di disinfestazioni mirate, per scongiurare blatte, arbovirosi come la febbre Dengue e altre zoonosi trasmesse da zecche e zanzare”, sostiene il meloniano.
“Ci auguriamo che l’amministrazione comunale stia predisponendo alla svelta interventi preventivi e tempestivi. Innegabile ogni scetticismo, considerando il disastro generale del settore rifiuti, su cui solo il sindaco riesce ad avere un giudizio positivo. Particolare attenzione meritano quei quartieri più spesso oggetto di abbandoni, come il Macello e Torricelli. Oltre a quelle zone su cui non si vigila abbastanza per far rispettare gli indici abitativi, come le zone Corso Vecchio e Carmine. Senza parlare di Palazzo Carmelo con il suo cantiere abbandonato”, conclude Casarella.
L’anno scorso l’ondata di caldo anomalo ha colto impreparata l’Amministrazione Comunale: quest’anno, con largo anticipo e già preventivate le temperature in rialzo, già nelle prossime settimane sarebbe opportuno far partire servizi ad hoc.
Se sono preventivi sicuramente non hanno calcolato niente .
Loro agiscono sull’emergenza così ci costa di più .
Bisognerebbe rimuovere la sporcizia e disinfestare le zone .
Le zanzare già ora sono elicotteri in villa chissà se faranno qalcosa di efficace
Quello nella foto è un criceto. Informatevi prima sulle specie.
ah ecco… quindi tutt’appost cumba’?