“Storia ridicola”, “ma si dimetta”: bufera sulla Cicolella dopo i proclami social
“Abbiamo appreso dai giornali, che la “Maxi Operazione” di ieri in Villa Comunale che è consistita nell’arresto di un giovane egiziano spacciatore secondo l’assessore alla sicurezza Teresa Cicolella, è stata in realtà una brutta pagina per la nostra città”. Così il referente cittadino di Forza Italia, Carlo Dercole, commenta il rilascio in libertà del 25enne egiziano arrestato poiché scambiato per uno spacciatore quando in realtà, come ha svelato il GIP, il quantitativo e le circostanze facevano “palesemente” pensare ad un quantitativo di hashish per uso personale.
“Il Giudice ha rimesso immediatamente in libertà il 25enne poiché ha stabilito che non si trattava di uno spacciatore, ma di un ragazzo che stava consumando in autonomia uno spinello. Aggiungendo che non potevano esserci dubbi in merito. L’assessore alla sicurezza – prosegue Dercole- deve assolutamente spiegare alla città la questione, e se davvero un ragazzo è stato pubblicamente umiliato senza una ragione, l’assessore oltre a chiedere pubblicamente scusa, deve dimettersi”.
Dello stesso tenore il circolo cittadino di Fratelli d’Italia: “Ben 12 agenti di Polizia locale, per arrestare un presunto spacciatore in Villa. Oggi, dopo 24 ore è a piede libero. Tralasciando i proclami dell’amministrazione, assessore in primis, appare evidente che qualcosa non va: o si è profuso tanto impegno per acciuffare al massimo un detentore di sostanze “per uso personale”, o è stato scarcerato uno spacciatore. Comunque è una storia ridicola e ancora al centro c’è questa sinistra strutturalmente incapace di amministrare”, si legge nella nota.
Gianvito Casarella prosegue: “L’amministrazione, sempre così solerte nell’ingigantirsi i meriti, spieghi cos’è successo realmente. Se si è enfatizzato il nulla, qualcuno dovrà risponderne, anche perché in gioco c’è la credibilità del Corpo di Polizia locale. Immaginiamo alla prossima operazione, mini o maxi che sia, cosa succederà?”.
“Il problema resta, nella villa comunale come in altri punti di Cerignola mai abbastanza attenzionati. Certamente, i nostri vigili sono sempre troppo pochi ma ci si permette sistematicamente il lusso di prestarli ai Comuni limitrofi, come accaduto pochi giorni fa col distacco di 2 agenti del Comando di Cerignola presso il Comune di Stornara”, conclude il meloniano. Sul tema ancora silente l’altra opposizione rappresentata dalla frangia Sgarro.
Ma Sgarro è in maggioranza
Il suo gruppo sostiene Bonito.
Chiedete a chi si è candidato con lui cosa ne pensa del Che Guevara di Cer’gnola.
Sgarro si è ritirato in buon ordine
Peccato perché avrebbe l’età che tutti considerano un età abbastanza matura per fare il sindaco
Il più grande fallimento politico degli ultimi 50 anni
Mi fanno sorridere quelli dell’opposizione, lo sport è quello di chiedere le dimissioni avendo piena consapevolezza che le dimissioni non ci saranno mai e lo sanno molto bene ma le chiedono comunque. E mentre si divertono a stuzzicarsi tra di loro la cittadina è oramai un covo di criminali, maleducati, anarchici, delinquenti, che spadroneggiano godendo dell’impunita’ garantita dalla cronica carenza di organico di tutte le forze dell’ordine e della mano molto leggera della magistratura quando si tratta di colpire duro. Chiunque andrà al governo del paese ( Cerignola) dovrà fare una sola cosa, evitare consapevolmente di fare, dal palco, false… Leggi il resto »
Questa è una delle amministrazioni che ha pensato solo ed essenzialmente ai personalismi tralasciando il bene della cittadina
Altro che Pd
giusto, in giro ci sono molti personaggi arroganti e minacciosi, oltre ai tanti che corrono in maniera molto pericolosa con auto e moto.
fosse stato un ragazzo cerignolano, nessun agente municipale si sarebbe permesso…….si sarebbe girato dall’altra parte!!!!
Ovvio anche perché i Cerignolani che spacciano a Cerignola si conoscono da dinastie ma loro a quella gente lì non li fermano nemmeno quando li vedono in 18 sul TMax con le mitragliette al cielo