La Provincia di Foggia non è un posto per giovani: la classifica sulla qualità della vita
Foggia, Cerignola, Manfredonia, San Severo, Lucera, passando dal Gargano ai Monti Dauni. Sono le mete della provincia più invivibile di Italia in fatto di qualità della vita, come riportato dall’annuale report stilato da Il Sole 24 ore che tiene presenti diversi indicatori.
Giustizia e sicurezza, affari e lavoro, ambiente e servizi, cultura e tempo libero sono i peggiori indicatori che fanno scivolare in fondo alla classifica la Capitanata. Sul riciclaggio e il reimpiego del denaro invece il triste primato: primi in Italia. Foggia torna ultima dopo dodici anni (era già successo nel 2011 e nel 2002) ed è fanalino di coda tra le 107 province italiane, mentre per la prima volta Udine conquista il primo posto. Fanno meglio Caltanisetta e Napoli, che chiudono rispettivamente penultima e terzultima.
La provincia di Foggia è al 90esimo posto per qualità della vita per i bambini da 0 a 10 anni: pochi spazi verdi nelle scuole, competenza alfabetica non adeguata, sport poco praticato. Peggio ancora va per i giovani, nella cui classifica Foggia si attesta al 103esimo (su 107): pochi laureati, disoccupazione alle stelle, concerti pressochè assenti e poco spazio per la movida. Vivono meglio solo gli anziani, perché Foggia rappresenta un piccolo paradiso (14esima in Italia): prima per numero di infermieri e geriatri, pochi psicofarmaci venduti, buona partecipazione civile.
tutto esatto, vorrei dirlo a quelli che dicono che a Cerignola si sta bene e che tutto il mondo è paese.
Una massa di ottusi ignoranti.
Se la classifica ci mette agli ultimi posti e’ grazie agli ignoranti e ottusi di cui scrivi e mi trovi pienamente d’accordo.
Basta guardarsi attorno e vedere le facce, i comportamenti, di donne e uomini.
Notavo che ancor di più vanno in giro macchinoni guidati da donne improbabili ( delle grezzone) che si atteggiano come se il marito fosse un cardiologochirurgo di fama, invece sono semplicemente mogli, conviventi e figlie di blindatisti, spacciatori, rapinatori, estortori, ricettatori, frodatori dello Stato.
Cerignola per il 60/70% e’ questa e le caxxate stanno a zero!!
Pienamente d’accordo.
Troppo forte il passaggio delle grezzone in macchinone è la pura è santa verità.
inesistente scambio interculturale. donne nei macchinoni, eccellenti ignoranti, ignorano ogni cosa tanto da pensare che il macchinone sia il massimo della vita. non ci sono parole per quanto sono ridicole quando vanno con i macchinoni in giro. non si rendono conrto che valgono meno di 0,1 praticamente 0.
Pienamente d’accordo.
sembra beirut
Dopo mezzo secolo non è cambiato nulla, tranne la morale, si stava meglio prima, c’era più rispetto ed educazione.
bravo. e poi non parliamo degli incendi che abbiamo di notte intorno al paese. con punti fissi dove si incendia tutto l’anno e nessuno va a vedere