Body Building, Cosimo Dente fa incetta di trofei (e sabato evento a Cerignola)

Due secondi posti ed un terzo posto, con annessa qualificazione ai campionati italiani, sono stati conquistati dal 22enne cerignolano Cosimo Dente alla competizione “G.P. Hercules”, organizzata dall’associazione “New Body Building Union International”, di cui il Coach Luca Cicolella ne è presidente. La tappa si è tenuta a Potenza e la prossima in arrivo è sabato 15 giugno a Cerignola.

Cosimo, ha quindi raggiunto un bel traguardo grazie alla sua dedizione verso questo sport, guadagnando 2 secondi posti nelle categorie di Body Building e un terzo posto nella categoria Man Physique. Ora è già in preparazione per la prossima gara che si terrà a Cerignola, sabato prossimo al Pala Tatarella.

“È stata abbastanza tosta questa preparazione, purtroppo delle volte, con una alimentazione ferrea e finanche l’acqua dosata, nelle giornate estive diventa abbastanza dura”, ci spiega il giovane atleta che, per prepararsi ad una gara del genere ha dovuto prendersi obbligatoriamente delle ferie dal suo lavoro (Elettricista).

“Tutto ciò lo devo al mio Coach, ho frequentato altri posti ed altri coach, ma grazie a Luca Cicolella sto ottenendo le mie prime soddisfazioni. Prima di andare a gareggiare un ragazzino in palestra mi ha chiesto dei consigli, nella sua innocenza ovviamente, questa cosa mi ha assai fatto piacere perché un domani mi piacerebbe insegnare a mia volta ciò che mi è stato trasmesso dal mio coach”.

L’atleta aggiunge: “Facevo il militare, ero nell’arma però non mi è mai piaciuto davvero, quando ho scoperto davvero questa disciplina per me è cambiato tutto”, ci spiega Cosimo che, anche se attualmente lavora, sta cercando di trasformare la sua passione in un lavoro, studiando e continuando ad allenarsi per andare sempre oltre, con dei progetti in programma, a soli 22 anni, che farebbero invidia ad un trentenne.

Non resta che attendere il prossimo sabato, con un invito da parte del coach e del suo allievo a partecipare al prossimo evento al Pala Tatarella.

Giuseppe Bellapianta