Tenta di aggredire una ragazza nella stazione di Cerignola. A Trinitapoli molestata donna in treno
Aggredita in stazione mentre stava prendendo il treno in direzione Bari. È quanto successo ad una ragazza di Cerignola mentre era in attesa del treno regionale che avrebbe dovuto condurla nel capoluogo. Un uomo, di origine africana, ha iniziato a inveire contro la giovane cerignolana fino a prendere una bottiglia vuota agitandola verso la sua persona. Per fortuna solo tanto spavento e solamente il fato ha voluto che la vicenda non degenerasse in un atto di grave violenza. La donna è riuscita a salire a bordo del treno e a lasciarsi alle spalle l’esagitato.
Peggio, invece, è andata nella stazione di Trinitapoli, dove una donna della BAT è stata sessualmente molestata da un 49enne originario del Togo (in corso accertamenti per capire se si tratti della stessa persona che ha tentato di aggredire la giovane cerignolana). Secondo il racconto della vittima, l’africano sarebbe entrato sul treno presso la stazione di Trinitapoli e avrebbe iniziato a palpeggiare alcune parti del corpo della donna, approfittando del fatto che a bordo ci fossero pochi passeggeri.
Succesivamente l’uomo ha iniziato anche a masturbarsi eiaculando sul giubbotto della vittima e sui sedili. Sabato scorso è stato tratto in arresto dalla Polfer di Barletta, che si era messa sulle sue tracce dopo le denunce: non era nuovo a reati simili.
La scampata aggressione di Cerignola, però, riapre un dibattito mai del tutto affrontato sulla questione sicurezza all’interno della stazione “Campagna”: a nove chilometri dal centro abitato, totalmente sconnesso dal tessuto urbano, fin troppo lontano dai controlli e dai pattugliamenti, lo scalo ferroviario- tra l’altro non sempre illuminato- è ricettacolo di pericoli soprattutto nelle ore serali, quando diventa un paesaggio spettrale.
Eppure RFI, che gestisce gli immobili della stazione, sarebbe perfino pronta a concedere i locali in comodato gratuito, in modo tale da ripopolare lo scalo e renderlo più sicuro.
La stazione di Cerignola è abbandonata a se stessa da un ventennio .
Questo è un altro punto che ad sogni campagna elettorale viene usato da qualsiasi fazione per attirare voti fanno promesse che nessuno mantiene .
Una città allo sbando speriamo che i nodi prima o poi vengano tutti al pettine
Perché su Cerignola ci sono intere dinastie che hanno SEMPRE E SOLO lucrato e si parla SIA DELLA DESTRA CHE DELLA SINISTRA , mangiano a 10 forchette su questa città che ormai ha meno dignità dei quartieri di Secondogliano ecc di Napoli