La missione di Francesca in Tanzania: “Aiuterò i bambini bisognosi”

A 25 anni, Francesca Gallo ha le idee ben chiare: partire per la Tanzania e dedicarsi al volontariato, proprio quando tutti gli altri sognano il mare e il relax estivo. Nata e cresciuta a Cerignola, ma residente a Roma da qualche anno, Francesca ha sempre avuto un forte desiderio di esplorare nuove realtà e culture.

“Fin dai tempi delle scuole superiori, ho sempre avuto una curiosità innata verso il mondo,” racconta a Marchiodoc.it. “Ho partecipato a scambi interculturali in Irlanda e Cina per capire meglio le diverse culture e arricchire la mia prospettiva.” In seguito, durante il periodo universitario, ha preso parte a un progetto Erasmus in Finlandia, a Helsinki, arricchendo ulteriormente il suo bagaglio di esperienze internazionali.

Accanto a questa passione per la diversità culturale, Francesca ha nutrito un profondo amore per la medicina e per i bambini. Questi interessi l’hanno portata a intraprendere la carriera di infermiera ostetrica presso l’Università di Tor Vergata a Roma. Attualmente lavora all’Ospedale Bambino Gesù, il più grande Policlinico e Centro di ricerca pediatrico in Europa.

Ma Francesca non si è fermata qui. Sentiva che il suo impegno non doveva limitarsi alla routine ospedaliera. Avvertiva il bisogno di portare il suo aiuto e le sue competenze verso orizzonti più lontani. Così, a settembre partirà per 17 giorni a Dar es Salaam, in Tanzania, autofinanziando questa esperienza per donare il suo tempo e le sue competenze a un ospedale che ha urgente bisogno di aiuto. “Le condizioni sono difficili: gli ospedali sono sovraffollati e mancano attrezzature e medicinali essenziali,” spiega Francesca. “Ogni giorno, tante persone lottano per ricevere cure mediche adeguate e sento che il mio contributo può fare la differenza.”

Per sostenere questa causa, Francesca ha avviato una raccolta fondi in collaborazione con l’associazione Tanzania Health Opportunities (THO).

I fondi raccolti saranno destinati a fornire cure mediche gratuite a chi ne ha più bisogno e medicinali essenziali come antibiotici e vaccini; acquistare attrezzature vitali come stetoscopi e misuratori di pressione; garantire materiali sanitari fondamentali come bende e guanti; effettuare giornate di prevenzione nelle comunità più isolate.

Francesca ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto dai suoi concittadini di Cerignola. “Sono davvero riconoscente per l’aiuto dei miei concittadini. La raccolta fondi ha per ora raggiunto 275 euro grazie alla generosità dei miei conoscenti e alla partecipazione della comunità cerignolana. Spero che altre persone si uniranno alla causa, perché insieme possiamo fare una grande differenza per queste persone in difficoltà.”

In conclusione, il viaggio di Francesca in Tanzania rappresenta non solo un’opportunità per contribuire concretamente alla vita di bambini bisognosi, ma anche un esempio luminoso di come il desiderio di fare del bene e di scoprire il mondo possa trasformarsi in azioni di grande valore umano. Il suo progetto non è solo un’avventura personale, ma una manifestazione tangibile di solidarietà e impegno sociale, che speriamo possa ispirare molti altri a seguire il suo esempio.

È possibile fare la vostra donazione tramite il seguente link: https://gofund.me/4cfb619d

Serena Milella