VIDEO | Il bullo lancia sassi contro l’abitazione dei Piccolelli: immortalato dalle telecamere regalate da un privato
Sono le 12:50 del 22 luglio e un ragazzino con la maglietta verde, tra i dodici e i sedici anni al massimo, arriva a bordo del suo monopattino nei pressi dell’abitazione dei coniugi Piccolelli attraverso il cortile della scuola Aldo Moro di Cerignola, al di sotto del quale si trova il giardino dei due anziani signori. Affacciatosi dal parapetto prende la mira e indirizza verso il balcone due grandi sassi.
Questa volta, però, ad immortalarlo ci sono le videocamere che un cittadino, in maniera volontaria e a puro scopo benefico (è infatti rimasto anonimo per sopperire alle mancanze delle istituzioni), ha regalato alle due vittime di bullismo. Questa volta quei video finiscono al vaglio delle forze delle ordine che potranno visionarli nelle prossime ore e che per ragioni di privacy, trattandosi di minori, Marchiodoc.it ha dovuto pixellare.
I coniugi Piccolelli si erano rivolti a Marchiodoc.it dopo che il loro appello era rimasto inascoltato e da quel momento si è attivata una spontanea macchina di solidarietà con la FP Security che nei mesi scorsi ha effettuato ronde gratuite in zona e grazie, appunto, al sistema di videosorveglianza donato da un benefattore e che oggi potrà essere determinante per giungere all’individuazione del bullo che da un anno tiene sotto scacco la famiglia Picolelli.
Solo pochi giorni fa la signora, ormai stremata, ha chiesto nuovamente al Comune di recintare la scuola in modo da dividere nettamente il giardino della scuola e quello del suo appartamento. Una richiesta di buonsenso che però viene ignorata da un anno. Non resta che affidarsi nuovamente all’iniziativa di qualche privato cittadino di buon cuore.
Michele Cirulli
Tranquilli non accadrà un bel caxxo di niente, è minore, forse infra14enne quindi non punibile ( legge italiana desueta ed anacronistica) ed anche se fosse 16 enne non accadrebbe nulla ugualmente.
Invece citerei in giudizio i genitori per violenza privata e danneggiamento con richiesta di risarcimento del danno e spese legali e di giustizia, così questi bravi genitori si scottano la
tasca, prendono il figlioletto e lo crepano di mazzate.
Lieto fine, il resto so chiacchier
Ma é anche da solo questo coglione!!! Anche se ha 12 – 13 anni va malmenato a sangue con i suoi genitori , non per punire loro ma per redarguire l’altro 99,99% di esseri umani inutili che infestano la parte di mondo più privilegiata ed inquinante!!
Perchè nascondere la faccia di quel pezzo di mersa e vilacchione…..rendetelo riconoscibile con la speranza di poterlo incontrare e riconoscere……pou vdeim
Selvaggi, cresciuti da genitori totalmente incapaci!
Gli danno la paghetta, li viziano senza educarli.
Questi sono i risultati.
Degli stupidi senza ragione che non sanno come impegnare il tempo in cose utili e divertenti, perché nessuno li ha seguiti.
La maglietta verde dirà alla mamma che non li piace più.
Ù bastard !
Lavatelo con l’acido