Buttiglione: “Lupi in zona, ma non ci sono allarmi”
“Per poter accertare le aggressioni a animali da parte di lupi la procedura dettata dal Ministro della Salute prevede l’esame del DNA sui peli lasciati sulle ferite da parte dell’animale aggressore che viene eseguito dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per la Puglia e Basilicata, con sedi in tutte le province della Puglia e Basilicata, ma con sede centrale a Foggia”.
Per il dirigente medico del servizio veterinario della Asl, Michele Buttiglione, quindi, non c’è nessun allarmismo “anche se la ASL e il Comune di Cerignola riconoscono la presenza di lupi in zona”.
in mattinata alcuni cittadini hanno raccontato a Marchiodoc.it episodi di attacchi di lupi ai danni di animali presenti in zona Fornaci, lungo la strada comunale a poche centinaia di metri dal centro abitato.
“Ricordo che questo splendido animale- prosegue il veterinario- è stato vittima di persecuzioni e crudeltà fino a pochi decenni fa. Ad oggi è una specie fortemente tutelata al livello internazionale: la convenzione di Berna, nell’allegato 2 sancisce l’assoluta tutela dell’animale, vietando ogni tipologia di cattura, uccisione detenzione, commercio”.
“I lupi, sono dei predatori carnivori naturali, risiedono all’apice della catena alimentare e disciplinano gli equilibri biologici delle specie”, conclude Buttiglione.
Ma come si fa a non avvertire alcun tipo di allarmismo?….la zona di avvistamento è vicina al circuito podistico….prima o poi accadrà a qualcuno di trovarselo di fronte il “lo splendido predatore carnivoro in cima alla catena alimentare”….dott. Buttiglione, bla bla bla ….lei non va mai a correre al circuito?….