Come Richiedere un Risarcimento per danni causati da Strade dissestate
Come abbiamo visto dal riscontro dei professionisti del settore, guidare a Cerignola comporta delle conseguenze al proprio veicolo, possono esserci criticità di diversa natura ed entità. Il Diritto Italiano non è un ostacolo in ciò ed anzi, il cittadino può fare valere i propri diritti davanti ad una cattiva gestione da parte di un ente pubblico, così come regolato dall’Articolo 14 del Codice della Strada. Ma cosa può fare un cittadino quando si trova vittima di una viabilità pessima? Ecco un pratico manuale per guidare, in una strada sicura il cittadino nella richiesta di risarcimento.
Quando e Come Chiedere il Risarcimento
Se un utente della strada subisce un danno a causa di una buca o di un’altra anomalia del manto stradale, è possibile richiedere un risarcimento all’ente proprietario o gestore della strada. Questa possibilità è garantita dall’art. 2051 del Codice Civile, che stabilisce la responsabilità per danni causati da cose in custodia. Ottenere il risarcimento non è sempre semplice. Seguire i passi giusti è fondamentale per aumentare le probabilità di successo della richiesta.
Primo passo: Documentare l’accaduto.
Il primo passo per una buona richiesta di risarcimento è raccogliere prove sul luogo dell’incidente. Ecco cosa fare:1. Raccogliere Testimonianze. Se possibile, restare sul posto e chiedere a eventuali testimoni di fornire i loro nomi e numeri di telefono. Le testimonianze possono essere cruciali per sostenere la propria versione dei fatti.
2. Coinvolgere le Forze dell’Ordine: Chiamare la polizia stradale, i carabinieri o la polizia municipale. La redazione di un verbale da parte loro, eventualmente corredato da foto, rappresenta una prova ufficiale dell’accaduto.
3. Fotografare il Luogo: Mentre aspetti l’arrivo delle autorità, sarebbe opportuno scattare foto della buca, del manto stradale e del/dei veicolo/i coinvolto/i. Assicurati che le immagini mostrino chiaramente l’entità del danno e la posizione esatta dell’incidente.
Preparare la Richiesta di Risarcimento. Dopo aver raccolto tutte le prove, è il momento di preparare la richiesta di risarcimento. Questa deve essere presentata entro la prescrizione del diritto (5 anni) e deve includere:- Dati personali.- Dettagli e descrizione dell’accaduto.- Entità dei danni.- Testimoni e Interventi: Elenca i nominativi dei testimoni e segnala se sono intervenute le forze dell’ordine o personale sanitario.- Documentazione Allegata: Verbali, fotografie, fatture, preventivi e tutte le spese sostenute.Nonostante la cura nella preparazione della richiesta, il risarcimento potrebbe essere negato. La Corte di Cassazione con sentenza n. 7887/2018 stabilisce che “se l’evento lesivo è provocato da “una buca poco profonda, di modeste dimensioni, tale da poter essere evitata prestando una semplice attenzione nel camminare, l’insidia stradale è da ritenersi esclusa”.Grazie quindi, alla sentenza della cassazione che completa e va a chiudere il cerchio di quello che è l’aspetto delle responsabilità giuridiche in caso di incidente a causa del manto stradale, che i motivi per cui la richiesta del cittadino potrebbe essere rifiutata sono:- Buca Visibile: Se la buca era di grandi dimensioni e facilmente visibile, l’ente potrebbe sostenere che il danno poteva essere evitato con una guida attenta.- Condizioni Generali della Strada: Se la strada era notoriamente in pessime condizioni, il pericolo potrebbe essere considerato prevedibile.- Guida Distratta: Se il guidatore era distratto o superava i limiti di velocità, la responsabilità potrebbe essere parzialmente o totalmente attribuita a lui.- Visibilità Sufficiente: Se le condizioni di luce e visibilità erano adeguate per notare la buca, la richiesta potrebbe essere respinta.- Conoscenza Precedente: Se il danneggiato conosceva la strada e la buca era presente da tempo, il risarcimento potrebbe essere negato.
L’Importanza di un Supporto Legale.
Ottenere un risarcimento non è sempre semplice.
Molte volte la procedura può rivelarsi complicata e richiedere un intervento professionale potrebbe essere utile. L’ente responsabile della strada è spesso assicurato, e sarà la compagnia assicurativa a gestire il sinistro. Per questo, affidarsi a un avvocato può essere una mossa saggia. Un legale non solo può redigere la lettera di risarcimento in modo corretto, ma anche rappresentarti nella fase stragiudiziale o, se necessario, in tribunale, infatti il comune di Cerignola ha già a capo diverse cause di risarcimento che poi si risolvono con l’istituto della transazione giuridica (art. 1965, co. 1, c.c.).
Guidare in modo sicuro e diligente delle volte non basta, rimanere con l’auto in panne a causa della pessima viabilità può essere frustrante ma non è la fine del mondo! Hai il diritto di ottenere giustizia, e se giochi bene le tue carte, puoi trasformare un’esperienza frustrante in un’opportunità per far valere i tuoi diritti. Documenta tutto con attenzione, presenta una richiesta che fa battere il cuore all’assicurazione, e se le cose si complicano… beh, non esitare a chiamare un avvocato. Ricorda, le strade dissestate non sono una tua responsabilità, ma ottenere il risarcimento lo è. E con il giusto supporto, non c’è buca troppo grande che tu non possa superare!
Giuseppe Bellapianta
Tutti gli automobilisti di cerignola, andrebbero risarciti!
Ècapitato a tutti o quasi, di rompere cerchi, gomme e componenti meccanici, dopo aver preso una grossa buca in paese.