Nuovo Stadio, sempre meno trasparenza per l’opera napoletana inutile
Per certi fa rabbrividire la totale mancanza di trasparenza del sindaco Bonito e della giunta sulla costruzione del nuovo stadio. Non solo la vicenda di Erminio Arminio, incaricato da questa amministrazione di costruire la nuova arena dello sport nonostante il tombamento dei rifiuti nel sottosuolo cerignolano e la possibile conferma dell’inibizione dai pubblici uffici, ma ora è calato il silenzio su un progetto che indirettamente (e magari senza accorgersene) perfino gli assessori reputano inutile.
“Nell’ultima decade di luglio si conosceranno gli esiti dei carotaggi e delle trivellazioni, a partire dai quali la società potrà elaborare la proposta da sottoporre alla Giunta e al Consiglio comunale e, eventualmente, alla gara pubblica”, diceva il sindaco Bonito il 27 giugno scorso. Da allora nessuna informazione rivolta alla città per un progetto molto chiacchierato. Quali sono i risultati dei carotaggi? Quale proposta è giunta in Comune?
A presentarla è- o sarà- una società napoletana che si è praticamente sovrapposta ad Arminio, sostituito solo quando Marchiodoc.it aveva fatto notare l’inopportunità di premiare con un appalto da 50milioni di euro chi aveva danneggiato il territorio con il traffico illecito di rifiuti tra Campania e Cerignola. Dopo l’imbarazzo e la difesa a oltranza, l’Amministrazione fu costretta a fare marcia indietro nonostante gli accordi e le interlocuzioni avanzate con colui il quale è stato condannato in primo grado a tre anni.
Da sottolineare che con qualche piccolo accorgimento, il Monterisi può tranquillamente prestarsi ad ospitare le gare anche in una potenziale Serie B, come già comunicato dalla Lega Calcio nell’anno degli sfortunati playoff persi in extremis contro il Foggia.
Nonostante l’inizio di stagione esaltante- con l’Audace in vetta alla classifica dopo le prime quattro partite- la risposta del pubblico continua ad essere tiepida. Domenica scorsa, ad esempio, appena duemila ticket venduti (compresi gli 844 abbonamenti). A fronte di questi numeri oggettivamente risibili, che da due anni rimangono costantemente bassi, ci si chiede a cosa possa servire uno stadio da ben 15mila posti. Se non a restare vuoto contrariamente alle tasche di chi invece dovrà costruirlo.
Michele Cirulli
ormai seguo la squadra da 3/4 anni ed è vero a Cerignola non si riempie mai lo stadio, ad esempio domenica sera era mezzo vuoto si vedeva ad occhio nudo (2.063 spettatori di cui 60 da Napoli, 800 abbonati, 200 entrati gratis tipo sponsor, amici e topini vari, e circa 1000 paganti.
Avete idea di quanto costa mantenere uno stadio da 15.000 posti ? Chi pagherà queste spese ? Questi problemi esistono a Foggia ogni anno sulla gestione dell’impianto (pensate da 25.000 posti negli anni ’90 ad ora ormai ridotto ad 11.000 per varie normative). Vi racconto un episodio che ho visto di persona e ci siamo fatti due risate: ero in fila con degli amici per fare il biglietto allo stadio di Cerignola (era il derby col Foggia quel giorno), davanti a me c’era un anziano, prende 20 €, li infila nel buco della biglietteria e la banconota viene respinta dall’impiegato… Leggi il resto »