Cerignola pazza per la boxe: 100 iscritti nella prima palestra della città (e un torneo regionale il 18-19-20 ottobre)
Oltre cento iscritti in poco meno di un anno, un torneo regionale Elite 2° Serie di boxe in programma a Cerignola il 18, 19 e 20 ottobre e una ambizione sportiva da coltivare e accrescere. Alessandro Sorbo, dell’omonimo team, è un giovanissimo sportivo cerignolano e pratica sport dall’età di quattro anni.
La sua palestra, in zona industriale, è la prima a Cerignola e inaspettatamente la boxe sta riuscendo a catalizzare attenzioni, curiosità e sta riuscendo soprattutto ad appassionare adulti e bambini.
Vi sono, infatti, iscritti dai 5 ai 65 anni, a testimonianza di una rinnovato interesse per uno sport che, fino a poco tempo fa, era possibile praticare solamente spostandosi al di fuori dei confini cittadini, raggiungendo le vicine Canosa di Puglia, Foggia o San Severo. Eppure il legame di Cerignola con la disciplina sembra essere saldo e antico: il campione Emanuele Blandamura, di origini ofantine tramite il nonno, e che ne 2018 è stato insignito della cittadinanza onoraria, ne è un esempio più che efficace.
Sotto la supervisione della Federazione Pugilistica Italiana, il prossimo fine settimana Team Sorbo e Centro Sportivo Educativo Sgaramella porteranno a Cerignola un evento unico, non solo da un punto di vista prettamente sportivo, ma una sorta di consacrazione della competizione sportiva in una città che per troppo tempo non ha potuto incrociare i guantoni.
Il torneo regionale Elite 2°Serie andrà in scena presso il PalaCicogna, dove si affronteranno circa 80 atleti tra uomini e donne: sarà anche l’occasione per ricordare il maestro di boxe Eugenio Iovannelli e gli atleti Luigi Minchillo- campione foggiano e protagonista internazionale sul ring- e Alessio Marinelli, prematuramente scomparso.
Mi auguro di cuore che chi si è iscritto a frequentare questa palestra, una volta acquisita la tecnica di questo sport definito a giusta ragione nobile, non usi le capacità acquisite per elevarsi a
picchiatore di strada, così come accaduto per i frequentatori delle varie palestre di arti marziali a Cerignola ma non solo.
Nelle mani sbagliate queste tecniche possono risultare fatali come ampiamente dimostrato dai recenti fatti di cronaca nazionale e locale.
Confido che il o i responsabili della
palestra insegnino sopratutto questo ed escludano chi si dimostra desideroso di dimostrare per strada quanto imparato in palestra.
Grazie
PAROLE SANTE…!!!!!