Rifiuti dalla Campania & Stadio, le opposizioni: “Si faccia chiarezza sulle parole del consigliere comunale”

“Non solo Bonito, ma ognuno deve prendersi le proprie responsabilità. Adesso è spuntato anche un audio di un consigliere comunale di maggioranza su cui si dovrà fare chiarezza”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Nicola Netti, interviene sul caso Monnezza Stadium, di cui – già da marzo scorso- in maggioranza si “scommetteva” su un coinvolgimento diretto di Erminio Arminio anche dopo le polemiche. Circostanza che oggi riacquista consistenza, almeno da un punto di vista tecnico, dopo l’annullamento della sentenza della Corte d’Appello di Bari che ha rispedito le carte presso la Procura di Avellino.

Per Netti, però, rimarca diverse responsabilità: “Il sindaco Francesco Bonito viene utilizzato come parafulmine per tutto quello che succede. Bisogna fare nomi e cognomi e ciascuno deve assumersi la propria responsabilità. L’assessora Teresa Cicolella diceva che ai cittadini interessa solo che si faccia lo stadio e non di Erminio Arminio. Con quale diritto l’assessore interpreta il pensiero dei cerignolani. Basta che si faccia lo stadio, in pratica. È arrivato il momento in cui gli assessori devono assumersi le proprie responsabilità su ciò che dicono e ciò che fanno, soprattutto nei confronti dei loro elettori che vengono presi sistematicamente in giro”, attacca Netti.

Forza Italia, attraverso Carlo Dercole, si dice sorpresa dalle parole del consigliere di maggioranza che a Marchiodoc.it riferiva di avere la sensazione che Arminio potesse nuovamente interessarsi allo stadio.

“Quando Bonito e la sua maggioranza volevano affidare 50 milioni di Euro ad Erminio Arminio, condannato per aver sversato rifiuti nelle nostre campagne, il Sindaco ed il Vicesindaco, in Consiglio Comunale, dissero apertamente che Arminio Arminio era uno stimato manager. Però, comunque, decisero di abbandonare la proposta di Arminio. Come mai?”, ricorda Dercole.

“Dopo qualche settimana la Gaesi Srl fu sostituita da una azienda gemella, sempre campana, appena costituita, con capitale sociale di Euro 10.000. Adesso, scopriamo che un Consigliere Comunale (il cui partito fa dell’Honestà il suo cavallo di battaglia da anni), dice apertamente che secondo lui c’è sempre Arminio Erminio dietro la costruzione dello Stadio. Questo consigliere comunale che fa anche l’avvocato di mestiere, quali elementi possiede? Perché dice questo? E perché non va in Procura a raccontarlo?”, si legge in un post del forzista.