Vigile fa una multa per divieto di sosta e viene aggredito
Un agente di Polizia Locale aggredito per aver elevato una contravvenzione e l’aggressore deferito alla Procura della Repubblica per i reati di oltraggio, minaccia aggravata e rifiuto di fornire le generalità ad un pubblico ufficiale. In estrema sintesi, è l’esito di un’ordinaria attività di controllo del territorio svolta ieri da una pattuglia della Locale per ripristinare il normale flusso della circolazione in una zona molto trafficata della città.
A innescare la reazione a catena, terminata con la denuncia alla Procura della Repubblica, è stata la rilevazione di un’infrazione per divieto di sosta. Di fronte alla multa, il conducente dell’auto ha prima inveito contro uno degli agenti e poi lo ha strattonato per convincerlo ad annullare il verbale.
L’agente coinvolto, con il supporto del collega in servizio, ha risposto con fermezza e professionalità alle minacce: ha mantenuto la sanzione e ha deferito l’aggressore all’autorità giudiziaria.
Niente di nuovo a Cerimerda!
Solo e ripeto solo la dittatura potrà rimettere al proprio posto le teste di merda di cui cerimerda e’ piena.
Sanno solo fare le multe poi per il resto dormono a 7 cuscini!!!
Va bene così. Ma la legge deve essere uguale per tutti così come le sanzioni: dal cittadino, al collega vigile o carabiniere/finanziere, fino al sindaco!! In giro si vedono macchine parcheggiate indefinitamente su stalli a pagamento con falsi o abusati cartelli per invalidi!!!!