La figuraccia di Cicolella e Dibisceglia, sbugiardate dal sacerdote: “Inadeguate al ruolo”
“Ieri abbiamo avuta la eclatante dimostrazione che il Vice Sindaco Maria Bibisceglie e l’Assessore Teresa Cicolella sono inadeguate al ruolo istituzionale che ricoprono. Non vorrei far scattare risposte vittimistiche, essere delle brave ragazze non basta per ricoprire così importanti cariche istituzionali”. Così il dirigente di Forza Italia, Carlo Dercole, commenta le parole di don Pasquale Cotugno e le bugie diffuse dalle due assessore circa un coinvolgimento della Caritas nelle scelte. Anzi, don Pasquale ha parlato di “dialogo interrotto senza motivo” al momento della presentazione delle proposte per mitigare l’impatto del fenomeno stagionali.
“Dopo l’aggressione al sacerdote don Ignazio- commenta Dercole-, il Vice Sindaco e l’Assessore alla Sicurezza si sono affannate a scrivere un comunicato dove dicono che il problema degli extracomunitari è sotto controllo dato che loro dialogano quotidianamente con la Caritas”.
“Don Pasquale Cotugno, Presidente della Caritas, stamattina rilascia una intervista dove smentisce categoricamente ogni tipo di dialogo con l’Amministrazione Comunale. Anzi, aggiunge che l’Amministrazione Comunale non ha mai risposto alle richieste di aiuto”, dice il forzista.
“Eppure basterebbe davvero poco: dei bagni chimici, chiedere alla Teknoservice di passare un paio di volte al giorno per la pulizia equalche giro in più in quella zona dei nostri vigili urbani. Tra le proposte della Caritas c’era anche quella di spostare il centro di accoglienza e lasciare libero finalmente il Piano delle Fosse. Perché non avete preso in considerazione neanche questo?”. Dercole prosegue anche sulla questione comandante dei vigili urbani, che “nel tempo libero” presterà servizio anche ad Ascoli Satriano.
“A proposito dell’Assessore alla Sicurezza…dice che il vice comandante facente funzione, nel tempo libero invece di andare in palestra andrà ad Ascoli. Prima cosa ha denigrato il Comune di Ascoli, seconda cosa ha dimostrato ancora una volta inadeguatezza: un dirigente non ha vincoli di orario, dovrebbe stare al servizio del Comune sempre e comunque, anche di sabato e di domenica. Lo scavalco di eccedenza si può fare, senza alcun dubbio. Ma dire che questo non comporterà alcun sacrificio per il nostro Comune è una bugia. Come quella che dialogate quotidianamente con la Caritas”, conclude il forzista.
Carlo, mi chiedo perché da ex assessore e da genero dell’ ex sindaco non hai preso nemmeno i voti per entrare in consiglio comunale….io me lo sono chiesto e non mi so dare una risposta….tu te lo sei chiesto? Se te lo sei chiesto ci puoi dare una risposta? Perché? Perché?
tutti personaggi che stanno senza far niente e senza lavorare.
cosa rimane da fare a cerignola???? l’assessore.
ormai non è rimasto nessun vero politico.
andate a lavorare. i peggiori si avvicinano alla politica di questi tempi.
fare politica è una missione, quindi date il buon esempio lasciando stare l’indennità.
oggi chi è capace e persona seria se ne sta ben lontano da questa speudo politica locale.
o nulla facenti o gruppi di potere. mi chiedo dove si finirà così.
adesso vedremo i prossimi soggetti, anche nuovi, che si affacceranno alle prossime comunali.
buona notte