Muma Contest: il primo gin pugliese a base di acqua di mare scatena la creatività dei bartender (e non solo)
Gin, gusto, creatività, tecnica e passione. Sono questi gli ingredienti del Primo Muma Cocktail 2024 Competition, la prima sfida tutta pugliese in cui i partecipanti dovranno mettere a fuoco tutta la loro competenza per creare squisiti e originali cocktail a base di Muma Gin. Le iscrizioni scadranno il 23 dicembre prossimo.
L’evento, organizzato dalla distilleria foggiana con sede a Trinitapoli in tandem con San Pellegrino, sarà organizzato in tre fasi. Nella prima i partecipanti dovranno presentare la propria ricetta scrivendo all’indirizzo mail info@mumagin.com o utilizzando la pagina Instagram @muma_gin; successivamente le migliori ricette dovranno sfidarsi nelle sei semifinali – una per provincia- sotto gli occhi attenti di una giuria esperta; la finalissima, prevista per marzo 2025, avverrà nella distilleria Muma alla presenza di una giuria d’onore specializzata. Tutte le ulteriori informazioni – regolamento, termini e condizioni, responsabilità- sono disponibili all’indirizzo web: https://www.mumagin.com/ Muma Gin è in commercio sin dal 2020 e nasce dalla fusione di due vivaci realtà imprenditoriali pugliesi: Frantoio Muraglia e Birra artigianale Matà.
Savino Muraglia è imprenditore e produttore di extravergine di oliva ad Andria. Prosegue la tradizione della famiglia che da cinque generazioni produce, raccoglie e frange olive per produrre oli di qualità superiore. Imprenditore che ha saputo cambiare le regole del mondo tradizionale dell’olio e portandolo in 45 paesi del mondo e trasformandolo da commodity a prodotto di lusso.
Birra artigianale Matà di Cerignola, fondato dai fratelli Adriano e Valerio Marinaro, produce birre artigianali ad alta fermentazione e non pastorizzate in Puglia e nel Sud Italia, che guardano però allo stile delle birre americane e belghe.
Il gin Muma, commercializzato a 41,8 di percentuale alcolica, si differenzia da tutti gli altri per essere il primo fatto con acqua di mare purificata e si caratterizza per la sua struttura elegante e complessa ma ben equilibrata e che grazie alla sua freschezza e alla nota sapida conferita dall’acqua di mare di presta naturalmente alla miscelazione.
“Per il quinto anno della nostra azienda – spiegano i fratelli Adriano e Valerio Marinaro- abbiamo pensato ad un contest che possa esaltare non solo il nostro gin, ma anche la storia di una regione, la nostra Puglia, che si miscela con i sapori della tradizione. Abbiamo fortemente voluto che le semifinali siano celebrate in ogni provincia, da Foggia a Bari, dalla Bat a Taranto, da Brindisi a Lecce, perché riteniamo fondamentale il rapporto con la nostra terra e le nostre radici. I nomi, la competenza e lo spessore dei giurati che valuteranno i cocktail, e che saranno svelati a inizio 2025, daranno ancora di più il senso di un grande evento unico nel suo genere”.