giovedì, Novembre 21, 2024
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Arriva la 2° sagra del cucolo fritto per la Bambinella


Cerignola si prepara a entrare nello spirito natalizio con un evento imperdibile organizzato e ospitato da Baraonda, punto di riferimento per l’intrattenimento locale. Giovedì 21 novembre, il cuore della città si accenderà con la seconda edizione della Sagra del Cucolo Fritto, un omaggio alla tradizione gastronomica del territorio.

La Bambinella è una tradizione profondamente radicata nella cultura cerignolana, che rappresenta il momento in cui le famiglie iniziano a prepararsi per il Natale.

Questo evento si ispira a questo simbolo, unendo la comunità per festeggiare insieme. La Bambinella” sarà il palcoscenico di una serata unica, dove Baraonda non solo organizza, ma accoglie i cittadini con un evento che promette di unire sapori, musica e convivialità.

Il cucolo fritto, preparato da maestri della cucina come Mistella, Avanti un Altro,Rock & Roll Pizza e Modus Vivendi, sarà il protagonista di un’esperienza culinaria che esalta l’eccellenza locale, arricchita da una selezione di bevande pensate per valorizzare al meglio i piatti . Mistella, uno dei protagonisti della manifestazione, proporrà una versione speciale di cucoli senza lattosio e senza glutine, battezzati “Zero Grani”.

Questa opzione è pensata per accogliere anche chi ha esigenze alimentari particolari, permettendo a tutti di partecipare a questa festa della tradizione gastronomica locale. A rendere l’atmosfera ancora più speciale sarà la musica di Ceralacca, che trasformerà la serata in una festa all’insegna del divertimento e della spensieratezza.

L’evento, patrocinato dal Comune, dà ufficialmente il via alle festività natalizie. Come dice il motto: “Se vuoi trascorrere un Buon Natale, dalla Bambinella devi cominciare.”

Domenico Ziro


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michelecapocefalo@libero.it
8 ore fa

Ancora una volta mi congratulo con l’autore dell’articolo, perfetto nella descrizione e cosa rara (che denota un’ottima preparazione “classica”), la perfetta padronanza della punteggiatura.
Sono convinto che avrà una bella carriera giornalistica se farà questa scelta.
Per me, appassionato da anni del dialetto e della cultura cerignolana, è una grossa sorpresa e soddisfazione. Ancora complimenti.

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