Insulti via social da “Comune di Cerignola”: la risposta dell’Ente è “grave”
Dal profilo “Comune di Cerignola” (in passato “Francesco Bonito”) si offende la gente su Facebook, ma non sarebbe un “profilo istituzionale”, anche se è gestito dal consulente dell’Amministrazione.
È quanto emerge dalla risposta al capogruppo di Fratelli d’Italia, Nicola Netti, che chiedeva chiarimenti sulle strane condotte social. «Le cose ora sono 2 – osserva il capogruppo Netti – : o spiegano se e come il professionista incaricato viene pagato a parte, e con soldi privati, per curare i social “non istituzionali”, oppure il consulente viene pagato dall’Amministrazione, per curare canali che la stessa Amministrazione definisce “non istituzionali”. E sarebbe sbagliato, se non grave».
Ma a parte la questione tecnica ed economica, non da poco, permane il problema d’immagine: «Sulla pagina Facebook recante il nome del Comune di Cerignola si leggono spesso offese ed invettive indecenti per il decoro della pubblica amministrazione – conclude Netti – . In risposta alla mia richiesta stanno provando a scaricare le responsabilità sul professionista? Se è lui a sproloquiare, intervengano: la responsabilità resta dell’amministrazione, così come le brutte figure che si continuano a collezionare».