Spettacolare 3-3 tra Audace Cerignola e Juventus Next Gen
Il match tra Cerignola e Juventus Next Gen si chiude con un 3-3 spettacolare, in cui i dettagli delle azioni fanno emergere tutta l’intensità e le emozioni della partita.La Juventus passa in vantaggio all’11’ grazie a Palumbo, che trasforma una punizione da posizione invitante con una traiettoria precisa che beffa Greco. La risposta del Cerignola non tarda: al 19′, su calcio d’angolo, Capomaggio colpisce di testa, ma il suo tentativo viene salvato sulla linea dalla difesa bianconera. Poco dopo, Jallow spreca clamorosamente, spedendo il pallone in curva da pochi passi.La pressione ofantina porta i suoi frutti al 30′, quando Santiago Visentin ristabilisce la parità con una girata di destro sugli sviluppi di un corner, siglando il suo secondo gol stagionale.
Al 35′, Tascone si prende la scena: avvia l’azione con un lancio preciso, si inserisce in area e, su cross , insacca di testa il gol del sorpasso, tornando a segnare dopo oltre tre mesi.Il Cerignola sembra in pieno controllo e sfiora il tris al 37’ con lo stesso Tascone, il cui tiro da fuori termina di poco alto. Al 42′, Paolucci si libera bene per il tiro, ma la sua conclusione termina sopra la traversa. Sul finale del primo tempo, la Juventus sfiora il pareggio con una traiettoria insidiosa di Palumbo da calcio d’angolo: Greco esce a vuoto, ma il difensore bianconero spreca l’occasione a porta spalancata.
Nel secondo tempo, al 57′, Raffaele sostituisce Jallow con Ruggiero per dare imprevedibilità all’attacco. La mossa si rivela vincente al 61′, quando il numero 13 serve un assist perfetto, che insacca il gol del 3-1, il suo ottavo in stagione. Tuttavia, al 67’, Afena-Gyan riapre il match: la Juventus combina bene sulla destra con Semedo e Guerra, e, dopo una prima parata di Greco, Afena-Gyan insacca sulla ribattuta. Gli ofantini continuano a spingere e al 78′ sfiorano il quarto gol, il cui pallonetto viene neutralizzato da un intervento prodigioso di Daffara.
Ma all’87’ arriva la beffa: Puzcas recupera un pallone vagante e crossa per Semedo, che insacca da posizione ravvicinata per il 3-3.Il Cerignola reagisce immediatamente e sfiora il colpo del KO al 90′ con Salvemini, che però, di testa, non inquadra lo specchio della porta.Un pareggio che lascia l’amaro in bocca agli uomini di Raffaele, autori di una prestazione generosa e spettacolare, ma traditi dalla poca concretezza sotto porta e da qualche disattenzione difensiva di troppo.
Domenico Ziro
Audace Cerignola: Greco, Martinelli, Capomaggio, Visentin, Bianchini, Russo, Tascone, Paolucci, Tentardini, Salvemini, Jallow. A disposizione: Saracco, Fares, Ruggiero, Parigini, Faggioli, Velasquez, Sainz-Maza, Carnevale, Romano, Lorusso, Iurilli, Gagliano, Carrozza, Di Dio. Allenatore: Giuseppe Raffaele
Juventus Next Gen: Daffara, Mulazzi, Scaglia, Gil Puche, Citi, Macca, Palumbo, Faticanti, Comenencia, Guerra, Afena-Gyan. A disposizione: Radu, Cat Berro, Poli, Savio, Amaradio, Ledonne, Owusu, Puczka, Turco, Peeters, Papadopoulos, Semedo. Allenatore: Massimo Brambilla
Arbitro: Giuseppe Maria Manzo della sezione di Torre Annunziata.