Il cuore grande di Annapia, Annachiara, Debora e Fabiana: doni agli orfani per Natale
Trasformare una tradizione natalizia in un gesto di solidarietà autentica. È quello che hanno fatto quattro giovani ragazze di Cerignola, Annapia Zagaria, Annachiara Cavallo, Fabiana Marino e Debora Colella, che quest’anno hanno deciso di donare un po’ di gioia a chi ne ha più bisogno.
Tutto è partito dall’idea di organizzare il Secret Santa, una tradizione molto diffusa tra i giovani della Generazione Z.
Si tratta di un gioco natalizio in cui ogni partecipante, in modo segreto, acquista un regalo per un altro membro del gruppo, creando un momento di sorpresa e divertimento. Ma invece di scambiarsi doni tra loro, le ragazze hanno deciso di dare un significato diverso alla tradizione, scegliendo di destinare i regali ai bambini orfani e alle famiglie meno fortunate, sostenute dalla Caritas di Cerignola e dalla Parrocchia di Sant’Antonio.
Con risorse personali e tanta determinazione, hanno acquistato regali utili e pensati per portare un po’ di calore a chi ne ha più bisogno: pigiami, indumenti caldi, libri, giochi e dolci. Non semplici regali, ma gesti concreti per colmare piccoli vuoti e far sentire i destinatari meno soli durante le festività.
L’iniziativa, chiamata “Regalare un sorriso a Natale,” è stata promossa sui social, attirando l’attenzione per la sua semplicità e il suo significato.
“Abbiamo pensato che, al posto di qualcosa di superfluo per noi, potevamo fare qualcosa di utile per gli altri,” hanno spiegato le ragazze.Questa scelta dimostra che la Generazione Z non è solo tecnologia e apparenze, come spesso viene descritta. Al contrario, può essere capace di empatia e azioni concrete per il bene degli altri. Le ragazze hanno dimostrato come basti un piccolo gesto, accompagnato da tanta buona volontà, per fare la differenza.
“Speriamo che il nostro gesto possa ispirare altre persone, anche giovani come noi, a fare qualcosa di simile,” hanno aggiunto. La loro iniziativa non è solo un dono ai destinatari, ma anche un messaggio di altruismo e speranza che si fa strada in un mondo che spesso dimentica quanto sia importante prendersi cura degli altri.
Domenico Ziro
Queste sono le cose belle da fare.
Complimenti ragazze.