Addio 2024: tra buone e cattive notizie, tutti i fatti di Cerignola
Un anno di alti e bassi, di fatti tragici e di buone notizie. Iniziato, a inizio 2024, con la ribalta nazionale dell’ormai tristemente noto “Calendario di Miss Italia” che ritraeva le partecipanti al concorso di bellezza, che aveva fatto tappa a Cerignola l’estate precedente, nei luoghi simbolo della Terra Vecchia. Una serie di scatti pronti a formare un calendario “istituzionale” su cui perfino la Chiesa e la stessa organizzazione della kermesse di bellezza avevano preso le distanze.
Ma gennaio 2024 è stato anche il mese non solo dei furti d’auto – che nell’anno che si conclude hanno toccato un picco significativo con almeno 20 ritrovamenti di carcasse al giorno- ma anche dei furti in appartamento, attraverso squadre specializzate e spesso immortalate dalle telecamere di videosorveglianza.
Gennaio è stato il mese della Rivolta dei Nonni; bagni pubblici sporchi, sanitari distrutti, l’impossibilità di vivere il tempo libero in maniera dignitosa e di non poter nemmeno espletare i proprio bisogni. Per questo, a gennaio, i pensionati che generalmente stazionano in villa hanno alzato la voce attaccando non solo il Comune, ma facendo un vero e proprio comizio per spiegare le loro ragioni.
E dall’inizio dell’anno- altra novità- la giunta comunale si è vista riconoscere una maggiore quota di emolumenti tanto che le indennità sono schizzate alle stelle: 5700 euro per il sindaco (che però ha rifiutato), 4700 per il vicesindaco, 3700 euro per tutti gli altri.
L’inverno caldo di Cerignola si è chiuso con una rapina – destinata a fare clamore – ai danni di una tabaccheria in via Puglia. Un agguato teso proprio davanti alla piccola figlia dei titolari e una storia che ha fatto il giro di Italia.
Dalle rapine ai rifiuti. Il 2024 è stato anche l’anno del Monnezza Stadium, con la giunta schierata e compatta nell’accogliere in Comune Erminio Arminio, imprenditore campano accusato di aver sversato, con altre tredici persone, 250mila tonnellate di rifiuti nelle campagne di Cerignola e del Basso Tavoliere. L’Amministrazione, con lui, aveva immaginato e pattuito la costruzione del nuovo stadio prima che Marchiodoc.it riuscisse a scoprire tutto e a far saltare l’operazione.
L’anno che sta per terminare è stato anche periodo di agguati e di assalti ai postamat, con l’ATM di Piazza Duomo ancora fuori servizio dopo un anno, con tutti i disguidi annessi. A febbraio è stata annunciata la costruzione della prima centrale a idrogeno nella provincia di Foggia: si tratta di quella che verrà ubicata nel cuore dell’ex interporto, ad opera del Gruppo Caiaffa, e che rappresenta una vera svolta green e di sviluppo del territorio in tempi di PNRR.
Mentre l’Amministrazione si arrabattava sul caso Savino – il figlio del sindaco presente in comune e negli uffici comunali e sorpreso a fare riunioni con i dirigenti- e sui parcheggi selvaggi del primo cittadino, un’altra tegola, a marzo, si è abbattuta sulla città con l’arresto del consigliere comunale Celestino Capolongo, che secondo l’accusa avrebbe facilitato una serie di truffe all’INPS. Capolongo, cognato del consigliere Rocco Dalessandro, zio del segretario PD Daniele Dalessandro, in ticket con la più suffragata Maria Dibisceglia (compagna di Dalessandro) è stato poi sospeso dalla carica di Consigliere Comunale.
Dopo la rivolta dei nonni è toccato agli scout: il nuovo parco in zona Fornaci – ormai ultimato- ha tenuto banco per mesi per via di un capanno di proprietà della chiesa e che l’amministrazione avrebbe voluto abbattere. Un tira e molla durato mesi, fino alla definitiva conferma che ha dato ragione agli scout.
A fine marzo una forte esplosione in una stazione di servizio ha comportato danni permanenti a due persone, probabilmente giunte sul posto per effettuare un furto e recuperare l’incasso: l’ordigno è scoppiato tra le mani causando il ferimento dei due ragazzi successivamente in stato di fermo.
Ad aprile 2024 esplode il caso Piccolelli. I due anziani signori lamentano a Marchiodoc.it una prassi che va avanti da un anno: ragazzini, di sera, prendono d’assalto la loro abitazione con sassi, sedie, banchi di scuola, mazze di ferro. Si scatena una gara di solidarietà: nell’immobilismo dell’assessorato alla sicurezza, la FP Security prende in mano la situazione effettuando ronde gratuite; un privato cittadino dona videocamere di sorveglianza, che saranno determinanti, mesi dopo, per l’identificazione dei “bulli”.
Dopo anni di trambusti, polemiche, denunce al vetriolo, cambia anche la Deputazione Feste Patronali di Cerignola: un passaggio storico operato dal vescovo mons. Fabio Ciollaro dopo che le tensioni interne al comitato, l’anno precedente, avevano perfino messo in pericolo l’organizzazione della consueta festa patronale del 7-8-9 settembre. Ciollaro affiderà la guida della Deputazione al commercialista De Cosmo.
Ancora ad aprile, per motivi professionali, viene aggredito l’ex sindaco Franco Metta: si ripresenterà in video dopo qualche ora, con un vistoso cerotto, per tranquillizzare tutti. Sempre in quei giorni il rione Torricelli s’imbatte nell’uomo col machete che interrompe, per settimane, il servizio di raccolta dei rifiuti.
Un colpo all’Unicredit in stile Lupin. I ladri svaligiano 120 cassette di sicurezza dal contenuto ignoto. Si parla di milioni di euro, ma da allora – era aprile 2024- nessuna certezza. Pochi dubbi sulla dinamica: un buco nel palazzo adiacente e poi la razzia nel caveau senza che nessuno se ne accorgesse. Un fine settimana da incubo per i titolari delle cassette di sicurezza-
Dopo sette anni viene riscritta la storia dei famosi biscotti donati all’ex sindaco Metta: Gerardo Biancofiore viene assolto con formula piena. Il tentativo di corruzione, poi fallito dopo la denuncia dell’ex primo cittadino, secondo l’accusa, fu messo in piedi solamente da Rocco Bonassisa, che aveva patteggiato la pena.
A Maggio la tragicomica storia dell’assessore Teresa Cicolella, che scambia un fumatore di hashish per un pericoloso spacciatore: lo fa arrestare ma dopo qualche giorno il giudice stigmatizza l’operazione spot rimettendolo in libertà. Successivamente il giovane egiziano viene scagionato anche in tribunale: non vi erano prove che fosse uno spacciatore. Eppure sui social la Cicolella lo appellava così.
Sempre a maggio Sergio Scarpetta si riconferma, ancora una volta, campione mondiale di dama. Un orgoglio mai osannato al punto giusto.
Con un avvio di campionato esaltante, e con uno storico inizio stagione contro la Juventus Next Gen, Cerignola scopre anche il patron Grieco in un’altra veste, quella del giocatore di poker: il video diventa virale in tutta Italia.
La giunta rimane senza donne: le dimissioni della Bruno scaraventano la maggioranza in uno stato di potenziale illegittimità. Regione, Prefettura, opposizioni incalzano: non si può avere , per legge, una giunta che non rispetti la parità di genere. Bonito sostiene il contrario, poi si adegua. Ovviamente.
In estate si palesa la possibilità di pedonalizzare il Corso dalla Villa Comunale fino all’ex ospedale: un progetto nei cassetti del Comune sin dal 2021 ma che prende forma solo nel 2023, ma in un periodo totalmente sbagliato. I commercianti della zona si oppongono e l’amministrazione lo fa slittare a settembre 2024. Poi a gennaio 2025. Chissà.
Il mondo dello sport perde una figura storica del calcio locale: mister Faccenda si spegne a 80anni e con lui se ne vanno i migliori anni del calcio cerignolano, capace di sfornare talenti come Leo Colucci e Nick Amoruso. Sempre a proposito di sport, in estate arriva anche il Beach Soccer con i campioni di calcio del passato. Un’operazione ripresa dalle telecamere di Sky ma che in loco ha portato a diverse polemiche, e non solo. A telecamere spente i segni delle ruspe hanno contornato piazza Duomo, ancora oggi sfregiata.
La stagione estiva coincide ormai con l’immancabile invasione di topi e blatte. A giugno invece le Europee confermano un trend imbarazzante: a Cerignola l’astensionismo è record e tocca l’80%. Praticamente quasi nessuno si reca alle urne.
Proseguono i furti d’auto, mai così tanti come nel 2024. Non solo Cerignola, ma anche vere e proprie tratte illegali tra Abruzzo, Lombardia, Marche. Un viavai di auto rubate e poi cannibalizzate. E sempre a proposito di auto, l’estate 2024 è stata caratterizzata non solo dai continui parcheggi selvaggi del sindaco, ma anche dei suoi familiari, con tanto di sequestro d’auto per la mancata assicurazione su un veicolo.
A giugno una ragazza, Natasha Pugliese, viene investita in via Napoli. La sua storia arriverà all’epilogo a settembre, con il decesso presso gli ospedali Riuniti di Foggia, con un caso che diventerà di interessa nazionale, tra aggressioni al personale sanitario e l’ombra della mala sanità.
A Luglio si cambia gestore dei rifiuti: il 2024 segna il passaggio di consegne tra Tekra e Teknoservice. Ma nell’accordo, dopo la gara, rimangono fuori sette lavoratori, che oggi la politica sta cercando di piazzare dopo aver creato un disagio. Tekra li aveva assunti a una manciata di settimane dal suo addio, caso più unico che raro nel mondo.
A pochi giorni da agosto, la procura sequestra gli autovelox presenti a Cerignola. Secondo l’impinato accusatorio sarebbero illegali e le multe illegittime. E sarà un’estate strana per Cerignola, senza alcuna iniziativa, senza alcun cartellone di eventi per chi resta, come succede in tutte le città. è questo il biglietto da visita del neo assessore alla cultura Maria Dibisceglia, per la quale l’estate inizia il 23 settembre.
A sospendere le polemiche il tradizionale concerto della Madonna di Ripalta, che nel 2024 è stato affidato alle note e alla voce della bravissima Noemi, che tra l’altro a febbraio calcherà il palco di Sanremo.
Le altissime temperature estive portano Cerignola alla siccità: a settembre le cronache parlano dell’ ultima pioggia solamente tre mesi prima. La diga di Capacciotti è pressochè vuota. Emerge perfino un vecchio casolare datato agli anni in cui l’invaso dovesse ancora essere riempito.
Ma settembre è anche tempo di lavoratori stagionali: una vera e propria bomba sociale, quest’anno, con migranti presenti in zona Piano delle Fosse, tra bisogni naturali, schiamazzi, proteste dei cittadini, inerzia dell’amministrazione, aggressioni, tentativi di abbattimento delle tendopoli. Una parentesi preventivabile che pure ha lasciato l’amministrazione a bocca aperta e senza volontà di intervenire.
Tre gravi lutti sul finire dell’anno: l’oncologo Roberto Saccozzi, l’ex preside Giuseppina Pizzi Labia e l’ex sindaco Attilio Manfrini.
Il 2024 è stato anche un anno storico per la Polizia di Stato, che da via Jesolo è passata a via Candela, nei locali che furono dell’Enel. Il commissariato va dunque in periferia e con una nuova guida: il nuovo capo è Claudio Spadaro, siciliano di origine ma pugliese d’adozione con esperienze a San Severo e Trani.
A settembre la Corte d’Appello di Bari decide che il processo Black Land è tutto da rifare: difetto di competenza, è la ragione giuridica. Significa che – a meno che non vi saranno brusche accelerate- il filone su chi ha sversato i rifiuti nei campi cerignolani andrà in prescrizione. Trecentomila tonnellate di immondizia senza colpevoli, in sostanza.
A ottobre sparisce nel nulla Gennaro Fiscarelli: esce per una serata con gli amici e non tornerà mai più a casa , dove ad aspettarlo c’è sua madre, Giuseppina Dibiase. La sua automobile viene ritrovata l’indomani in un campo, ma è completamente bruciata dalle fiamme. Da quel giorno, dal 6 ottobre 2024, nessuno ha più saputo notizie di Gennaro Fiscarelli.
“Quattro ristoranti”, la nota trasmissione di Alessandro Borghese, fa tappa a Cerignola per premiare Rosario Di Donna e il suo ristorante “U Vulesce”. Ma il 2024 è anche l’anno degli influencer in salsa cerignolana: Russo, Raffo, Pestilli e tanti altri irrompono su ogni cellulari o su ogni bacheca facebook, instagram e tiktok. e conquistano views e followers in maniera impressionante.
Il resto è storia dei giorni nostri. Con la pista ciclabile che ha catturato l’attenzione dei cerignolani fino alla rimozione dei cordoli killer, che da gennaio saranno rimontati. E poi il solito ospedale Tatarella tra carenza di medici e disservizi costanti (il giorno di Natale un solo medico in pronto soccorso durante il turno pomeridiano). E perfino la ruota panoramica in piazza Duomo ha creato dissapori. E forse guai.
Il 2025 che anno sarà?
Non è un anno da cancellare ma una città da cancellare! Leggo e mi è venuto il voltastomaco già a gennaio
Svolta green con produzione di energia elettrica, per produrre idrogeno, in buona parte derivante dalla bruciatura di rifiuti. Il tutto in zona industriale.
Notizie una più degradata dell’altra!! Altro che belle. Comunque la notizia più eclatante che non è stata inserita nelle notizie “romanzo criminale” è quella dei furti d’auto dei medici, e operatori sanitari, nel parcheggio dell’ospedale Tatarella con l’ausilio di controllo — di 5 portinai, vigilanti, vigili urbani, posto di polizia, questi riuscivano a rubare portandosi auto di grossa cilindrata costose, come fossero caramelle, e per questo schifo, rischiavamo la chiusura definitiva dell’ospedale, perché coinvolgendo le parti sindacali, tutti i medici chiedevano le dimissioni in altri ospedali — mi meraviglio come marchiodoc ha dimenticato di inserire questa notizia vergognosa tra l’altro… Leggi il resto »