martedì, Gennaio 7, 2025
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Rapina con kalashnikov e pistole: paura in un’azienda di Cerignola


Un assalto a mano armata ha colpito , nella giornata dello scorso 30 dicembre , l’Oleificio Luongo, storica azienda situata in Strada Vicinale Santo Stefano. La rapina, avvenuta a mezzogiorno inoltrato, è stata portata a termine da tre malviventi a volto coperto, armati di Kalashnikov e pistole.

I rapinatori sono arrivati sul posto a bordo di una Fiat 500X grigia. Dopo aver bloccato le fotocellule del cancello automatico con del nastro adesivo per impedirne la chiusura, sono entrati negli uffici aziendali.

All’interno si trovavano la figlia del titolare e un cliente. Quest’ultimo è stato derubato di un Rolex e 1.500 euro in contanti. La figlia del proprietario è stata minacciata con un’arma puntata alla testa, venendo costretta a consegnare 5.000 euro in contanti custoditi nell’azienda.

Nonostante un tentativo di cercare ulteriori soldi negli uffici, i malviventi non hanno trovato altro e si sono dati alla fuga, portando con sé un bottino di oltre 6000 euro. L’intera azione è durata appena sei minuti. Secondo le testimonianze raccolte, i rapinatori parlavano con un forte accento locale, suggerendo che potrebbero essere originari di Cerignola. Le forze dell’ordine , intervenute sul posto, stanno analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo elementi utili per identificare i responsabili.

Domenico Ziro


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I fatti che si fanno si sanno
2 giorni fa

Il problema che tutti sanno chi sono i due maiali , sia la polizia che la malavita cerignolana ma siccome questi porci stanno imparentati con i malavitosi pesanti continuano imperterriti a fare che cazzo vogliono !
Aspettiamo che scappi il morto per poter intervenire , che poi questi hanno già sparato a persone ma noi vogliamo un altro morto per intervenire !!
Bloccate le zone super conosciute per lo spaccio così iniziano a sentire qualche fastidio e ci pensano i parenti stretti a togliere d’avanti sti due parassiti di merda !!

Dovetemoriremalemale
2 giorni fa

Tutti sanno chi sono , ma nessuno li ferma .
La polizia ha bisogno di trovarli con le mani nel sacco e quindi evogh a morire , il resto dei cerignolani ha ovviamente paura e quindi questi si muovono liberamente !!
L’augurio che vi faccio pezzi di merda e che troviate qualcuno che vi pianta un bel colpo di pistola in testa !!
Sul lavoro e sudore delle persone vi volete arricchire senza neanche avere rispetto delle donne !!

Lellucc cop di ciuc
2 giorni fa

Che belle persone ci sono a Cerignola Rapinano anche i loro compaesani o gocc…e poi li trovi nel Gorizia e ti pagano anche il caffè…facendoti credere che sono tuoi amici

Don Matteo
2 giorni fa

Nemmeno i soldi della spesa hanno rubato, giusto per intimidire la gente onesta che lavora, il Papa quando aperto le porte del carcere di Rebibia ha detto: “spalancate le porte del vostro cuore” a delinquenti che dovrebbero marcire in carcere ecco perché le leggi sono avvantaggio della criminalità

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