Una brillante Audace ne rifila tre al Messina
L’Audace Cerignola trionfa al Franco Scoglio con una prestazione straordinaria, battendo il Messina per 1-3. Una vittoria che non solo rilancia le ambizioni promozione dei gialloblù, ma evidenzia il grande lavoro della società, con i nuovi acquisti che si dimostrano decisivi, in particolare Achik, autore di due assist fondamentali.La partita si apre subito in favore degli uomini di Raffaele. Al 3’, un’azione rapida porta Russo a servire Ruggiero, che spiazza Kaprikas e firma il suo primo gol stagionale.
I gialloblù mostrano fin da subito grande determinazione, prendendo il controllo del match.Al 33’, Achik insidia la porta avversaria con una battuta diretta che costringe Kaprikas, ex portiere del Cerignola, a deviare in angolo. Il Messina prova a reagire al 35’, con un’occasione per Luciani, che riceve un assist di testa e sfiora il pareggio da posizione defilata.Il primo tempo si chiude con grande intensità e con un’ammonizione per Tascone al 39’, necessaria per interrompere una pericolosa ripartenza del Messina.La ripresa si apre con un episodio chiave. Al 50’, Saracco sbaglia i tempi di uscita su Anatriello, che si procura un calcio di rigore.
Lo stesso Anatriello dagli undici metri spiazza il portiere gialloblù con un morbido tiro centrale, riportando il punteggio sull’1-1.Il Cerignola, però, non si lascia abbattere. Al 53’, Salvemini ha una grande occasione grazie a una triangolazione con Sainz Maiza, ma il suo diagonale è debole e facilmente respinto da Kaprikas. Tuttavia, al 59’, Salvemini si riscatta: dimenticato colpevolmente dalla difesa del Messina, colpisce di testa su un cross preciso di Russo, servito da un passaggio spettacolare di Ruggiero.
È il 2-1 per il Cerignola.Pochi minuti dopo, al 64’, il Cerignola chiude virtualmente la partita. Da un calcio d’angolo battuto da Achik, il giovane Romano stacca di testa e insacca il pallone alle spalle di Kaprikas. È il suo primo gol stagionale, frutto di un perfetto movimento in area.Nonostante l’ambiente caldo dello stadio Franco Scoglio, l’Audace mantiene lucidità e controllo, mostrando grande maturità.
Al 72’, mister Raffaele effettua il secondo cambio, inserendo Velasquez per Coccia, mentre al 79’ stravolge l’assetto tattico con un triplo cambio, mandando in campo Volpe, Jallow e Ianzano per Ruggiero, Sainz Maiza e Achik.Il Messina prova a riaprire la partita con una punizione pericolosa al 74’, ma Saracco si fa trovare pronto e blocca agevolmente.
Al 84’, Salvemini ha un’occasione clamorosa per il 4-1, ma da due passi si fa ipnotizzare da Kaprikas.Il match si conclude 1-3, con il Cerignola che non solo conquista tre punti fondamentali, ma manda un messaggio forte al campionato: i gialloblù sono pronti a giocarsi le loro carte fino in fondo.
Il tabellino
Acr Messina (3-5-2): Krapikas; Ndir (dal 46′ Morleo), Marino, Rizzo; Lia, Frisenna (dal 46′ Anzelmo), Petrucci (dal 80′ Adragna), Pedicillo, Ortisi (dal 46′ Cominetti); Anatriello, Luciani (dal 46′ Petrungaro).In panchina: Curtosi, Petrungaro, Cominetti, Morleo, Salvo, Mameli, Di Palma, Anzemo. Allenatore: Maurizio Miranda (Giacomo Modica è squalificato).
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Romano, Martinelli, Coccia (dal 72′ Velasquez); Russo (dal 62′ Ingrosso), Tascone, Capomaggio, Sainz-Maza (dal 80′ Jallow), Achik (dal 80′ Ianzano); Ruggiero (dal 80′ Volpe), Salvemini.In panchina: Greco, Fares, Carnevale, Iurilli, Carrozza, Di Dio.Allenatore: Giuseppe Raffaele.
Marcatori: Ruggiero 4′ (C), Anatriello 51′ (M) rig, Salvemini 60′ (C), Romano 64′ (C).
Ammoniti: Ndir 21′ (M), Marino 33′ (M), Tascone 39′ (C), Achik 73′ (C), Krapikas 86′ (M).Calci d’angolo: 6-6. Recupero: 1’ + 4’.
Arbitro: Gabriele Sacchi di Macerata. Assistenti: Pierpaolo Carella di L’Aquila & Stefano Vito Martinelli di Potenza. Quarto ufficiale: Emanuele Ciaravolo di Torre del Greco.
Domenico Ziro
Grande zac